La Nuova Sardegna

Scontro frontale a Villacidro, due morti

di Luciano Onnis
Scontro frontale a Villacidro, due morti

Le vittime sono una cubana di 63 anni e suo figlio di 44 da tempo residenti nell’isola. Altri due feriti

16 marzo 2018
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VILLACIDRO. Ancora sangue sulla statale 196 fra Gonnosfanadiga e Villasor, nel tratto di Villacidro. Ieri mattina due persone sono morte in un terribile scontro frontale. Altre due croci che si sono aggiunte alle tante altre già piantate ai margini della carreggiata. Le vittime sono madre e figlio, di origini cubane ma residenti a Villacidro, mentre un’altra figlia è ricoverata in condizioni critiche all’ospedale Brotzu di Cagliari. Al San Gavino è stato invece ricoverato un giovane di Arbus che era alla guida dell’auto che si è scontrata con quella della famiglia cubana. Secondo i sanitari le condizioni del ragazzo non sono preoccupanti.

A perdere la vita sono state Nancy Cardenas Mesa, 63 anni, deceduta sul colpo, sposata con un 75enne di Villacidro, e il figlio 44enne, Jovany Cardenas Manrenas, morto due ore dopo l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari.

I feriti, invece, sono Yudith Cardenas Mesa, di 46 anni, e Stefano Atzeni, 35enne, di Arbus. Sarà difficile ricostruire la dinamica dell’incidente, accaduto intorno alle 10. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Villacidro hanno effettuato tutti i rilievi e hanno raccolto la testimonianza di una giovane automobilista che ha assistito all’impatto tra le due auto.

Ieri la famiglia cubana, la mamma con i due figli, aveva approfittato del giorno di libertà dal lavoro per una gita. A bordo della Panda vecchio modello, di proprietà della mamma, che era anche alla guida, hanno percorso una delle due strade comunali che collegano il centro abitato con la circonvallazione sulla statale 196. Giunti al cosi detto “bivio di mezzo”, la 63enne avrebbe bruciato lo stop e si sarebbe immessa nella statale senza accorgersi che proprio in quel momento stava arrivando, proveniente da Gonnosfanadiga, un’auto. Era la Audi A3 nera di Stefano Atzeni, che ha preso in pieno la Panda sulla quale viaggiava la famiglia cubana.

Nell’impatto la Panda si è accartocciata mentre l’Audi è finita contro un cartello segnaletico, in un’aiuola spartitraffico.

Ai primi automobilisti che si sono fermati a prestare soccorso, tra i quali anche la giovane che ha assistito allo scontro, si è presentato uno scenario apocalittico: pezzi di carrozzeria e vetri dappertutto, i due veicoli accartocciati e dentro gli abitacoli i feriti.

I soccorsi sono scattati immediatamente. Sul posto sono arrivate le pattuglie dei carabinieri, quattro ambulanze del 118 e una squadra dei vigili del fuoco di Sanluri. Purtroppo per la conducente della Panda non c’era più niente da fare: la 63enne cubana è morta sul colpo. I feriti sono stati estratti a fatica dagli abitacoli e portati agli ospedali di San Gavino e, il più grave, il 44enne cubano al Brotzu, dove è morto tre ore dopo.

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