La Nuova Sardegna

ambiente 

Rifiuti differenziati resta il meccanismo delle premialità

CAGLIARI. La Giunta regionale, su proposta dell'assessora della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, ha rinnovato per il biennio 2018-2019 lo stesso meccanismo di premialità-penalità regionale per...

21 marzo 2018
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CAGLIARI. La Giunta regionale, su proposta dell'assessora della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, ha rinnovato per il biennio 2018-2019 lo stesso meccanismo di premialità-penalità regionale per migliorare i livelli di raccolta differenziata. Con questo sistema i Comuni vengono premiati o penalizzati sulla tariffa di smaltimento del secco indifferenziato in base alle percentuali di differenziata realizzate, in modo da stimolare i cittadini a impegnarsi in una differenziazione corretta dei rifiuti in cambio di una tassazione inferiore e le amministrazioni stesse affinché mettano in condizioni tutti di collaborare con servizi puntuali ed efficaci.

«In Sardegna stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti a disposizione per premiare chi sta davvero facendo bene sulla differenziata e le nostre ottime performance, di spicco a livello nazionale, ci confermano che la strada tracciata è quella giusta», afferma l'assessora Spano.

E precisa: «Il meccanismo della premialità ha dimostrato la sua efficacia. Per questa ragione restano immutate le regole che, come da obiettivo del nostro Piano regionale dei rifiuti, applicano una premialità di eccellenza a chi raggiunge l'80 per cento di raccolta differenziata, risultato – sottolinea la Spano – che dà diritto a uno sgravio del 50 per cento della tariffa di conferimento del rifiuto residuale».



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