La Nuova Sardegna

Ztl: a Sassari 6mila multe in un anno, a Nuoro 5mila

Ztl: a Sassari 6mila multe in un anno, a Nuoro 5mila

Nel capoluogo del nord Sardegna è stata premiante la scelta dell'amministrazione di mettere una vistosa segnaletica luminosa ai varchi delle zone a traffico limitato

24 marzo 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Multe: a Sassari nel 2017 solo 6mila trasgressori. I sassaresi sembrano essere gli automobilisti più disciplinati. I dati che arrivano dal comando della polizia locale guidato dal comandante Gianni Serra dimostrano come le infrazioni siano in costante calo. In tutto il 2017 sono state fatte 6229 sanzioni per il passaggio non autorizzato nella zona a traffico limitato. Il dato del 2018 è parziale, mancano le ultime settimane, ma dall'inizio dell'anno ci sono 213 contravvenzioni per passaggio non autorizzato nella ztl.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sassari:cronaca:1.16631096:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/sassari/cronaca/2018/03/24/news/ztl-a-olbia-pioggia-di-multe-su-un-18enne-neopatentato-51-in-meno-di-due-mesi-1.16631096]]

Ad aiutare gli automobilisti è anche la scelta dell'amministrazione di utilizzare una segnaletica luminosa che non lascia spazio a fraintendimenti. La scritta "Varco chiuso" e la croce rossa indicano in modo incontrovertibile il divieto di passaggio nel centro storico. La ztl è stata istituita a Sassari nel 2012. Inizialmente l'area blu corrispondente al centro storico cittadino risultava interdetta alle auto per larga parte della giornata con accesso consentito solo in due fasce orarie. Successivamente la ztl è stata alleggerita con la riapertura al traffico dell'asse via Brigata Sassari-via Cagliari.

A Nuoro una media di 5mila infrazioni all'anno. Nel capoluogo barbaricino la Ztl è in vigore dall'agosto 2013 e riguarda il Corso Garibaldi, vietato al traffico delle auto dalle 18,30 alle 6 del mattino. Il sabato e la domenica l'ingresso è sempre vietato se si esclude una finestra di tre ore dalle 6 alle 9 del mattino. I cartelli sono ben visibili così come i "semafori" che indicano se il varco è chiuso o aperto.

Ma anche nel capoluogo barbaricino abituarsi alla zona a traffico limitato non è stato semplicissimo per gli automobilisti. E per educare gli assi del volante nuoresi è stata necessaria una dose massiccia di contravvenzioni. Nel primo anno ci sono state poco meno di diecimila infrazioni. Molti automobilisti hanno ricorso al giudice di pace, riuscendo a dimostrare che venivano contestati più passaggi nei vari varchi della Ztl pur transitandovi un'unica volta. In media oggi, a cinque anni dall'istituzione, le infrazioni sono attorno a 5mila l'anno. Segno che non tutti hanno ancora capito le regole della ztl. Certo indisciplinati al volante, ma nulla a che vedere con gli anarchici del volante galluresi.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative