La Nuova Sardegna

Invasione di maiali, guerra nelle campagne

Florinas, un allevatore trova alcuni capi morti nel suo terreno e li trascina con l’auto per chilometri

25 marzo 2018
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FLORINAS. Le discussioni tra due allevatori confinanti (entrambi originari del Nuorese) a quanto pare negli ultimi tempi erano molto frequenti. I maiali di proprietà di uno dei due erano allo stato brado e puntualmente invadevano il terreno dell’altro provocando non pochi danni. Il proprietario dell’appezzamento più volte aveva chiesto al suo vicino che tenesse i suini in un recinto. Ma sembra che questa richiesta rimanesse puntualmente inascoltata.

L’uomo si era rivolto anche al Comune e alla Asl perché prendessero provvedimenti, oltretutto sullo stato di salute di quei maiali lui nulla sapeva ed era preoccupato per la sua azienda.

Ieri mattina, questo in base alla ricostruzione fornita ai carabinieri, ennesima “invasione”: il pastore avrebbe trovato nella sua campagna alcuni maiali, stavolta morti. A quel punto, esasperato, li ha legati al gancio del paraurti dell’auto e li ha trascinati fino al paese lasciando sull’asfalto una scia di sangue lunga almeno tre chilometri. Finché non è stato fermato all’ingresso del paese dove in pochi minuti sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Codrongianos e i tecnici della Asl che hanno rimosso le carcasse e le hanno trasportate in laboratorio. Il pastore probabilmente aveva intenzione di scaricare i maiali davanti al Comune, un modo – certamente macabro – per attirare l’attenzione su un problema che lo affliggeva da tempo e che non era più in grado di gestire.

«Quanto accaduto è increscioso – ammette il sindaco Enrico Lobino – eravamo a conoscenza dei danni provocati dallo sconfinamento dei maiali e più volte abbiamo segnalato la cosa agli enti competenti. Nessuno però è mai intervenuto e d’altra parte noi non potevamo fare di più. Conosco questa persona, so che è un grande lavoratore e che era realmente esasperato». Nei suoi confronti non sono stati presi provvedimenti. (na.co.)

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