La Nuova Sardegna

la proposta di Arbau 

«Stalli per i controlli allo sbarco»

Richiesta della Base per tutelare consumatori e produttori locali 

29 marzo 2018
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CAGLIARI. La richiesta del movimento La Base è perentoria: «Tutti gli animali che varcano i confini sardi devono essere sottoposti a controlli sanitari in zone di sosta organizzate nei porti e subito controllati dai veterinari. Sarebbe questa la più efficace forma di autotutela per gli allevamenti isolani, e allo stesso tempo un filtro per tutto il bestiame che è immesso nel mercato isolano, in stretta concorrenza con quello locale». Nella richiesta, sostenuta da una proposta di legge presentata nel 2015 in Consiglio regionale, il Movimento ha una certezza: «È evidente – scrive il presidente Efisio Arbau – quanto sia urgente la quarantena del bestiame anche in questi giorni, con l’arrivo, come denunciato dal Consorzio di tutela dell’Agnello sardo Igp, di tanti agnelli stranieri dei quali non conosciamo spesso l’origine». L’obiettivo – prosegue – «non è quello di ostacolare la libera circolazione degli animali provenienti da altre Regioni o Stati, ma verificare che gli stessi animali rispondano ai requisiti europei e in particolare rispettino le regole su tracciabilità, controlli veterinari e assenza di ogni possibile malattia. Quindi siano originari di uno Stato o Regione che offra garanzie sanitarie sufficienti».

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