La Nuova Sardegna

assemblea a San Sperate 

Fusione per 3 consorzi di bonifica

Sardegna sud con Basso Sulcis e Cixerri: è l’ente più grande d’Italia

05 aprile 2018
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SAN SPERATE. La imminente nascita del nuovo consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale, che sarà il più grande d’Italia grazie alla fusione tra i consorzi di Sardegna Meridionale, Basso Sulcis e Cixerri, è stata al centro dell’assemblea svoltasi nella sede dell’ente a San Sperate, cui hanno partecipato oltre cento lavoratori e rappresentanti sindacali, l’assessore regionale dell’agricoltura, Pier Luigi Caria, e la commissaria straordinaria, Maria Giuseppina Cireddu. Si è affrontato il tema del turn over del personale e dei percorsi di stabilizzazione che possano dare certezze ai tanti lavoratori avventizi che da 27-28 anni lavorano 8 mesi a stagione senza tutele e garanzie previste invece per i colleghi contrattualizzati a tempo indeterminato; si è anche parlato degli operatori a tempo determinato, i più indifesi e precari. In un clima sereno e pacato Caria ha ribadito la fiducia nella commissaria ricordando il difficile lavoro di accorpamento che da alcuni mesi sta portando avanti su input specifico della Giunta Pigliaru che, proprio la scorsa settimana, le ha rinnovato l’incarico. «La situazione attuale andava riformata e appena conclusa la fusione daremo avvio alle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze di governo del nuovo consorzio di bonifica – ha detto l’assessore –. Siamo all’80% del percorso di fusione, manca l’ultimo miglio dove dobbiamo ottimizzare ancora di più le vostre grandi professionalità. Il vero valore aggiunto del nuovo consorzio sarà il suo personale altamente specializzato e capace di dare il giusto supporto e le risposte necessarie ai tanti agricoltori che assistono ogni giorno in campagna».



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