La Nuova Sardegna

il progetto dell’università e del crs4 

Microalghe per salute e ambiente

Microalghe per salute e ambiente

Isolate oltre 100 specie da utilizzare anche nel campo della cosmesi  

07 aprile 2018
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Microalghe sarde da utilizzare per cosmesi, medicina e tenere pulito l’ambiente: sono undici le imprese che hanno aderito al progetto Comisar, 374mila euro finanziati da Sardegna Ricerche, curato dal team del Cinsa (Università di Cagliari) con la collaborazione del Crs4. «Lo sviluppo di tecnologie innovative sull’utilizzo di microalghe – spiega Giacomo Cao, responsabile scientifico del progetto e direttore del dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali dell’università di Cagliari – porta all’estrazione di prodotti di varia natura da commercializzare. Il tutto con importanti ricadute in campo ambientale. Infatti, sono applicabili al riutilizzo di anidride carbonica da gas di scarico, alla depurazione di reflui urbani e alla produzione delle bio-plastiche». I luoghi della ricerca? Dal rio Irvi, zona Piscinas a Montevecchio ai Tacchi di Ierzu, la Giara di Gesturi passando per Seui e Osini. I ricercatori hanno isolato oltre 100 specie di alghe.



In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative