La Nuova Sardegna

PERUGIA. Con cinque premi, la Sardegna è la superstar  del concorso nazionale Ercole Olivario, dedicate alle eccellenze olivicole del territorio e che si svolge a Perugia. Sette le regioni italiane dalle quali provengono gli oli extravergine d'oliva finiti sul podio.

L'iniziativa curata dalla Camera di commercio di Perugia e sostenuta dal Sistema camerale nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell'olio di qualità nazionale.

In gara, complessivamente ,  17 regioni con 237 etichette, di cui 100 finaliste. In testa appunto la Sardegna con cinque premi assegnati, seguita da Lazio e Puglia con tre ciascuna. A seguire Umbria, Toscana, Trentino e Abruzzo con un riconoscimento ciascuno.

Questi i premi alle aziende sarde. Extravergine fruttato leggero: Olio extravergine Vantu Bio, Azienda Nuovo Oleificio di Sandro Chisu di Orosei, Nuoro (Sardegna); Olio extravergine Senolio, Azienda Oleificio Sociale di Seneghe, Oristano (Sardegna); Extravergine fruttato medio: Olio extravergine Ilio, Azienda Olivicoltori Oliena di Oliena, Nuoro (Sardegna).  Miglior olio biologico all’extravergine Vantu Bio del Nuovo Oleificio di Sandro Chisu di Orosei (Sardegna);  Premio Coraggio di Fare Impresa, all’azienda giovane del momento, all’azienda Olivicoltori Oliena di Oliena (Sardegna).

"La Sardegna _  rileva la rivista Sapere food, specializzata in Umbria nell'informazione agroalimentare _, è terra tra più vocate a livello nazionale, ha svolto negli ultimi anni un importante lavoro di ricerca orientato alle produzioni di alta qualità. Una Dop che ricopre l’intero territorio regionale per una superficie olivetata di oltre 30 mila ettari e 108 frantoi. Tra le cultivar più utilizzate Bosana, Nera di Gonnos, Nera di Villacidro, Pizz’e Carroga, Nera di Oliena. In genere gli oli sono complessi, con fruttato erbaceo intenso.