La Nuova Sardegna

fondi ai gruppi 

Trenta a giudizio, rinvio a maggio

Il pm Cocco discuterà le posizioni dei consiglieri del centrosinistra 

13 aprile 2018
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CAGLIARI. Gli atti che riguardano le posizioni degli ex consiglieri regionali del centrosinistra stralciate per archiviazione dal fascicolo d’inchiesta con 30 imputati che riguarda la legislatura 2004-2009 saranno acquisiti al fascicolo del procedimento: l’ha deciso il gup Giovanni Massidda, che ha aggiornato l’udienza preliminare al 17 maggio, quando parlerà il pm Marco Cocco e a seguire i difensori. Il giudice ha respinto tutte le questioni proposte dalla difesa. L’accusa è la stessa per tutti: peculato per aver percepito somme di denaro destinate all’attività istituzionale del gruppo di riferimento, senza che le spese siano state giustificate. Gli imputati sono Antonio Biancu (96.816 euro), Giuseppe Cuccu (170.084), Mariuccia Cocco (48.000), Giovanni Giagu (23.600), Francesco Sabatini (56.000), Simonetta Sanna (42.000), Giommaria Uggias (28.000), Carmelo Cachia (35.000), Gavino Manca (52.000), Siro Marrocu (174.567), Antonio Ignazio Calledda (275.517), Angelina Corrias (79.911), Vincenzo Floris (82.087), Tarcisio Agus (4509), Beniamino Scarpa (25.020), Giuseppe Matteo Pirisi (78.298), Renato Cugini (70.395), Silvio Bachisio Lai (81.585), Giovanni Battista Orrù (80.181), Giacomo Spissu (79.262), Alberto Sanna (83.607), Nazareno Pacifico (94164), Salvatore Mattana (79.366), Mario Bruno (46.024), Gianluigi Gessa (42.726), Elia Corda (39.386), Alessandro Frau (54.737), Stefano Pinna (42.915), Antonio Chicco Porcu (172.173) e Giovanni Tocco (17.000). Venti degli imputati sono difesi dall’avvocato Guido Manca Bitti, gli altri da Benedetto Ballero, Angelo Nanni, Nicola Littarru, Massimiliano Ravenna, Maurizio Scarparo, Roberto Nati, Agostinangelo Marras e Silvio Piras. (m.l)

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