La Nuova Sardegna

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Pittalis lascia, Zedda capogruppo

Il deputato di Fi saluta l’aula dopo 24 anni: al suo posto entra Coinu

19 aprile 2018
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CAGLIARI. Ventiquattro anni fa, era il 1994, Pietro Pittalis entrava per la prima volta in Consiglio regionale. Era all’epoca uno dei tanti volti nuovi scelti da un altro esordiente in politica, Silvio Berlusconi, per lanciare la neonata Forza Italia. Dopo ben cinque legislature consecutive, sono arrivati i saluti di Pittalis, che il 4 marzo è stato eletto alla Camera e dal Consiglio s’è voluto dimettere in aula. «Ho preferito – sono state le sue parole – ringraziare di persona l’Assemblea. In questo momento il mio pensiero va alle questioni ancora irrisolte del lavoro, dei precari e di chi vive purtroppo ai margini della società. A Roma andrò portando alto il vessillo della sardità e la rivendicazione dell’insularità, perché ho sempre inteso la politica come una scelta di servizio e dichiaro da subito la mia piena disponibilità non solo ad ascoltare ma anche ad intervenire per risolvere le vertenze che ancora impediscono alla Sardegna di crescere». Al posto di Pittalis è subentrato Stefano Coinu, ex sindaco di Fonni, primo dei non eletti nel 2014 nella lista di Forza Italia nel collegio di Nuoro. Dopo le dimissioni di Pittalis, Alessandra Zedda è stata eletta all'unanimità nuovo capogruppo dai consiglieri di Fi, mentre Marco Tedde è stato confermato vicecapogruppo. Anche il neo senatore del Psd'Az, Christian Solinas, formalizzerà le dimissioni in Aula. Lo farà sabato 28 aprile, nellla seduta convocata per «Sa Die de sa Sardigna» e per l'approvazione dell'inno. Sempre in aula dovrebbe presentare le dimissioni anche il deputato Gavino Manca del Partito democratico

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