La Nuova Sardegna

Cagliari, statue decapitate

di Luciano Onnis

Raid vandalico nei giardini pubblici contro tre sculture di fine Ottocento

22 aprile 2018
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CAGLIARI. Tre delle quattro statue dell’800 che rappresentano le Quattro stagioni, posizionate nei giardini pubblici di viale San Vincenzo, sono state decapitate da alcuni vandali che poi hanno gettato le teste nelle aiuole accanto. Il fatto è accaduto durante la notte, quando il parco è chiuso al pubblico. Le statue, dell’altezza di circa un metro e mezzo, sono poggiate su piedistalli lungo il viale principale dei giardini. Quelle che hanno avuto le teste decapitate rappresentano l’estate, la primavera e l’autunno. Ieri mattina, quando il custode si è accorto dell’atto vandalico, ha subito informato la Polizia municipale che ha fatto un sopralluogo per verificare nel dettaglio i danni e per accertare che i vandali non avessero causato altri danni all’interno dell’area pubblica. La Polizia municipale visionerà i filmati delle telecamere alla ricerca di indizi utili a individuare gli autori del raid vandalico.

L’episodio è stato condannato dagli amministratori: «Sono sgomento. Stanotte alcuni delinquenti si sono introdotti nei giardini pubblici e si sono accaniti sulle statue che ne ornano i viali, decapitandone tre e divertendosi a lanciare i frammenti in giro per le aiuole». Sono le parole dell'assessore comunale alla Cultura e Verde pubblico, Paolo Frau, che sul suo profilo Facebook ha pubblicato una foto delle statue mozzate. «Quale mente malata, quale devastazione dello spirito può portare a decidere di oltraggiare così un luogo pieno di storia e dedicato alla conservazione della bellezza, amato e frequentato con rispetto da tanti nostri concittadini? – si chiede l’assessore -. Mancano davvero le parole. Ora lavoreremo per porre rimedio al danno, con una enorme tristezza nel cuore e la speranza che i colpevoli vengano individuati».

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