La Nuova Sardegna

La peste suina si combatte anche coi premi

La peste suina si combatte anche coi premi

Pigliaru al sindaco di Desulo e all’Anci: sì al pascolo sui terreni di Forestas per chi segue le regole

27 aprile 2018
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CAGLIARI. Questo pomeriggio a Cagliari, nella sede di Villa Devoto, il presidente Francesco Pigliaru ha incontrato il sindaco di Desulo, Luigi Littarru e una delegazione dell’Anci guidata da Emiliano Deiana, sulle misure adottate per l’eradicazione della Peste suina africana. La riunione è stata fissata dando seguito alla richiesta del primo cittadino di Desulo, spesso al centro delle vicende legate alla lotta al morbo e molte volte in contrasto con i metodi piuttosto decisi adottati dalla Regione per combatterla.

La Regione fa sapere che è stata espressa piena condivisione sull’obiettivo del presidente Pigliaru e della Giunta di operare per eradicare la Psa dalla Sardegna e consentire così ad un settore produttivo importante e legato alla tradizione, di poter svolgere un ruolo di fattore di crescita delle aree interne dell’isola.

Il governatore Pigliaru, nel riaffermare la centralità della lotta alla malattia che colpisce i suini come uno dei punti qualificanti delle politiche a favore delle aree interne, ha ricordato i buoni risultati raggiunti, certificati nello studio presentato al recente incontro internazionale sulla Peste suina africana, che danno una speranza concreta per liberarsi di una schiavitù che opprime il settore zootecnico sardo da quarant’anni. Proprio in virtù dei risultati positivi raggiunti, Pigliaru ritiene che si debba cogliere l’esigenza posta dal sindaco Littarru e dall’Anci, volta ad adeguare le direttive per Forestas, al fine di prevedere misure che, dando una apertura di credito agli allevatori rispettosi delle regole, consentano di aprire alla concessione delle fide pascolo, mantenendo ferma l’esclusione per coloro che si tengono al di fuori delle regole condivise dalla comunità.

Il perdurare della presenza di gruppi di maiali irregolari all’interno dei compendi dell’Agenzia Forestas determina infatti, sulla base della delibera della Giunta regionale n.27/1 del 6 giugno 2017, l’impossibilità, per motivi di sicurezza sanitaria, di rilasciare o rinnovare le concessioni dei terreni ai fini dell’utilizzo zootecnico da parte della stessa Agenzia. Il presidente, in conclusione dell’incontro, ha dunque dato mandato all’Unità di progetto per l’eradicazione della Peste suina africana di adeguare e integrare la delibera n.27/1, alla luce di quanto discusso e degli obiettivi condivisi di lotta alla Psa, modifica che sarà condivisa con l’Anci.

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