La Nuova Sardegna

ghilarza 

Autonomia e federalismo per fare rinascere la sinistra

CAGLIARI. Rifondare la sinistra, ripartendo dal basso, con i militanti, quelli che si riconoscono nell'ala più a sinistra del Pd o in Liberi e Uguali o senza un partito di riferimento. È questa l'idea...

30 aprile 2018
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CAGLIARI. Rifondare la sinistra, ripartendo dal basso, con i militanti, quelli che si riconoscono nell'ala più a sinistra del Pd o in Liberi e Uguali o senza un partito di riferimento. È questa l'idea che è stata lanciata da Ghilarza in una partecipata assemblea - oltre 200 persone - sul tema «Autonomia e Federalismo». Si sono ritrovati insieme quei militanti che non si rassegnano a una sinistra smarrita e inerte dopo la sconfitta elettorale. Così si prova a ripartire dalle idee e dai territori. E quindi Ghilarza, luogo fortemente simbolico e Sa die de sa Sardigna come spunto per riflettere. I promotori hanno proposto al dibattito una precisa ipotesi di lavoro: il principio autonomista e il principio federalista come chiave per realizzare un pieno autogoverno in un nuovo patto unitario del popolo sardo con la Repubblica e con l'Unione europea. Il dibattito coordinato da Ivana Russu e Tore Cherchi, ha avuto l'apporto di Gian Giacomo Ortu, Italo Birocchi, Gianmario Demuro e Giovanni Lobrano. «Abbiamo rimesso in campo le idee autonomiste e federaliste, che sono attuali e sono un progetto di lavoro e di impegno che deve ritornare ad essere comune dentro la sinistra, nel suo popolo innanzitutto», hanno concluso gli organizzatori.

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