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Bando flop, la Regione chiede scusa
Allungamento della stagione, l’assessorato al Lavoro: il sistema è andato in tilt
06 maggio 2018
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SASSARI. La Regione non ha ancora fissato la nuova data per la presentazione delle domande per il bando “Più turismo più lavoro”, ma nel frattempo dall’assessorato arrivano le scuse a tutti gli operatori che venerdì mattina si sono scontrati con i problemi del sistema informatico regionale. Un tilt che ha costretto la Regione a spostare, per la terza volta, l’avvio del bando a sportello. «L’assessorato al Lavoro – si legge in una nota –, che si è trovato davanti a cause di forza maggiore, rivolge le scuse agli operatori: è stato fatto tutto il possibile per dare le risposte subito, ma purtroppo questioni tecniche inerenti la sicurezza dei dati hanno creato problemi alla funzionalità dell’intero sistema».
Ma cosa è successo venerdì intorno alle 10. Per quell’ora era stato fissato il via alla presentazione delle domande al bando creato dalla Regione con l’obiettivo di favorire l’allungamento della stagione. Le imprese turistiche che decidono di assumere personale anche nei mesi di spalla infatti potranno chiedere un contributo all’assessorato. Il problema è che le risorse non bastano per tutti: la Regione ne ha messo a disposizione 2,5 milioni a fronte dei circa 6 - secondo quanto sostiene la Federalberghi – che potrebbero soddisfare l’intero comparto. Di qui la scelta di prevedere una procedura a sportello, esclusivamente on line, con le istanze prese in considerazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico. Ovviamente fino all’esaurimento delle risorse. Una lotteria, la definisce Paolo Manca, numero uno dell’associazione degli albergatori. Ma venerdì mattina la lotteria è finita senza vincitori e con un grande sconfitto: il sistema informatico della Regione. Alle 10, infatti, centinaia di operatori erano pronti per la guerra dei click, ma il portale Sil è andato in tilt e tutto è stato rinviato a data da destinarsi. Un flop che ha mandato su tutte le furie le associazioni di categoria, da Federalberghi ad Assotel Confesercenti. E con l’opposizione, guidata dall’ex assessore Luigi Crisponi, consigliere dei Riformatori, che non ha perso tempo a chiedere le dimissioni dell’assessora Virginia Mura. (al.pi.)
Ma cosa è successo venerdì intorno alle 10. Per quell’ora era stato fissato il via alla presentazione delle domande al bando creato dalla Regione con l’obiettivo di favorire l’allungamento della stagione. Le imprese turistiche che decidono di assumere personale anche nei mesi di spalla infatti potranno chiedere un contributo all’assessorato. Il problema è che le risorse non bastano per tutti: la Regione ne ha messo a disposizione 2,5 milioni a fronte dei circa 6 - secondo quanto sostiene la Federalberghi – che potrebbero soddisfare l’intero comparto. Di qui la scelta di prevedere una procedura a sportello, esclusivamente on line, con le istanze prese in considerazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico. Ovviamente fino all’esaurimento delle risorse. Una lotteria, la definisce Paolo Manca, numero uno dell’associazione degli albergatori. Ma venerdì mattina la lotteria è finita senza vincitori e con un grande sconfitto: il sistema informatico della Regione. Alle 10, infatti, centinaia di operatori erano pronti per la guerra dei click, ma il portale Sil è andato in tilt e tutto è stato rinviato a data da destinarsi. Un flop che ha mandato su tutte le furie le associazioni di categoria, da Federalberghi ad Assotel Confesercenti. E con l’opposizione, guidata dall’ex assessore Luigi Crisponi, consigliere dei Riformatori, che non ha perso tempo a chiedere le dimissioni dell’assessora Virginia Mura. (al.pi.)
