La Nuova Sardegna

Insula ambasciatrice dei prodotti sardi al Cibus di Parma

di Giandomenico Mele
Insula ambasciatrice dei prodotti sardi al Cibus di Parma

La piattaforma dell’agroalimentare al salone internazionale La longevità diventa lo spot del mangiare sano e naturale

06 maggio 2018
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OLBIA. L’agroalimentare come passaporto per il mondo. La Sardegna con i suoi prodotti, cibi simbolo del nuovo “concept” genetico della longevità, declinato secondo le regole del marketing. Il ruolo di ambasciatore spetta ancora una volta a Insula, la piattaforma nata da una intuizione del Cipnes di Olbia per valorizzare e, soprattutto, vendere i prodotti della lunga filiera dell’agroalimentare. Insula, con la propria piattaforma “longevity food”, sarà presente con un corner di 60 metri quadri a Cibus 2018, il salone internazionale dell’alimentazione in programma a Parma da domani a giovedì 10 maggio (Padiglione 8, stand F29). Una nuova missione, dopo quella di Milano nel maggio dell’anno scorso, dove Insula aveva presentato i prodotti sardi nel proprio hub polifunzionale durante "TuttoFood", la grande kermesse che ospitava, all'interno di Rho Fiera, 2800 espositori, di cui 500 provenienti dall'estero.

I corner sardi. Un manifesto dell’eccellenza e della tradizione sarda che avrà però i suoi “corner” commerciali più importanti nell’isola. Il primo aprirà domani nel Forte Village di Santa Margherita di Pula. Entro metà giugno aprirà il secondo, nella Marina Nuova di Porto Cervo. Le prossime aperture saranno poi a Olbia e nel terminal crociere del porto di Cagliari. Da Parma alle principali località turistiche dell’isola, la strategia è quella di vendere la Sardegna attraverso le storie che si nascondono dietro ogni prodotto alimentare. Un progetto che ha gambe e polmoni per cominciare a correre anche in terra sarda, grazie all’accordo concluso tra il Cipnes e le amministrazioni locali per creare spazi dove posizionare i corner Insula, in gergo tecnico “Temporary store”: nei quali si venderanno i prodotti sardi e si organizzeranno eventi collaterali, come show cooking con i più importanti chef sardi e nazionali. Il progetto si chiama “Insula-Sardinia Village Tour” e la presenza al “Cibus 2018” di Parma ne costituisce anche volano nel percorso di marketing.

La longevità. La missione principale di “Insula Longevity Food” a Parma sarà quella, infatti, di promuovere i prodotti della Sardegna, che ospita una delle “Blue zone”, i luoghi nel mondo (insieme a Ikaria, Loma Linda, Okinawa, Costa Rica) dove si vive di più grazie anche al cibo, con il consumo di prodotti salubri e naturali. Il profilo gastronomico della fiera sarà arricchito dal nuovo format delle “food court” istituzionali, spazi per degustazione e show cooking dei prodotti tipici del territorio. Ad esse si aggiunge, per la prima volta, l’area “gourmet taste”, costituita da una selezione di aziende che permetteranno di degustare prodotti gourmet internazionali, con venti e più espositori provenienti dall’Europa e dall’Asia. La “buyers lounge” ospiterà i circa 2.500 top buyer delle più importanti catene retail provenienti da Usa, Canada, Sud America, Europa, Medio Oriente, Asia.

Format promozionale. Ci si riferisce a un format che sarà molto vicino a quello del Sardinia Village, che nelle piazze di Santa Margherita di Pula, Olbia, Porto Cervo e Cagliari sarà composto da una piastra espositiva di 1000 metri quadrati, con pavimentazione in legno, piazza centrale dedicata alla “food court” e al corner enogastronomico Insula (punto di ristorazione a chilometro zero e attività di show cooking), un’area eventi e nella parte perimetrale un’area dedicata agli showroom tematici (con strutture espositive in legno, vetro, cristallo e acciaio corten). La forza del progetto si fonda anche sulla diversificazione in aree tematiche, con il cibo a fare da traino per le tante eccellenze della tradizione sarda: si va da “L’isola dei sapori”, il corner enogastronomico; “Sardegna moda, artigianato e design”, dedicato alla promozione delle diverse filiere produttive dell’artigianato sardo, dei capi e accessori di moda prodotti da stilisti e designer sardi; “L’isola delle biodiversità”, che promuoverà promozione le piante officinali, spezie e produzioni cosmetiche realizzate con essenze dell’isola; poi la già citata “Insula Gourmet”; “Insula Break”, con punti bar, caffetteria e gelateria con prodotti sardi e, infine, “Sardegna arte e territori”, un modulo dedicato a mostre fotografiche, esposizioni artistiche di pittori, scultori e altri artisti della Sardegna, con la presentazione dei programmi naturalistici, turistici e storico-culturali dei distretti territoriali partner del progetto.

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