La Sardegna per gli altri italiani? Agriturismo, nuraghi e birra
L'indagine Eurispes "A kentannos" sull'immagine percepita della Sardegna da parte degli italiani che abitano nella Penisola
07 maggio 2018
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CAGLIARI. Agriturismo, nuraghi e birra tra gli elementi identitari della Sardegna. Questo è quanto è emerso da “A kentannos”, l’indagine di Eurispes sull'immagine percepita della Sardegna da parte degli italiani che abitano nella penisola. Uno studio realizzato insieme alla Regione e presentato a Cagliari dal presidente nazionale dell'istituto Gian Maria Fara. Un’indagine da cui viene fuori che la Sardegna è percepita soprattutto come meta turistica. Bella, con i prezzi troppo alti e difficile da raggiungere. Ma il campione di italiani interrogato sulla Sardegna ha risposto a 360 gradi. Compreso il settore enogastronomico. E tra vino (soprattutto cannonau), mirto, pane carasau, torrone e seadas ha trovato spazio anche la birra, per la precisione l’Ichnusa. Chi dice di amare la Sardegna, infatti, ha bocciato locali vip o spiagge modaiole, mettendo ai primi posti tre attività davvero non convenzionali: mangiare in un vero agriturismo dell’entroterra (73 per cento), scoprire la cultura di un passato lontano, tra nuraghi e rovine fenicie o romane (67), e bere un bicchiere di birra locale, precisamente Ichnusa (che gli italiani conoscono, tanto che viene indicata da 9 su 10 come «la birra di Sardegna»), sotto un albero in riva al mare (44). A seguire escursioni in luoghi insoliti (41), trekking in Ogliastra (39) e avventure nella Barbagia più autentica (37).
Una rivelazione che si è trasformata in un motivo di orgoglio per l’azienda di Assemini. «Siamo contenti e orgogliosi di essere riconosciuti dagli italiani come la birra di Sardegna, simbolo di una regione così ricca di storia e tradizioni – commenta il direttore del birrificio, Matteo Borocci –. Sapere che la birra che produciamo qui nel nostro birrificio, il più antico in Sardegna, viene scelta in tutta Italia è per noi motivo di orgoglio. Questa è una terra dal fascino unico e prezioso che regala prodotti genuini e di grande qualità. Vedere Ichnusa annoverata tra questi prodotti – conclude il manager ci fa lavorare con ancora più determinazione e passione».
Una rivelazione che si è trasformata in un motivo di orgoglio per l’azienda di Assemini. «Siamo contenti e orgogliosi di essere riconosciuti dagli italiani come la birra di Sardegna, simbolo di una regione così ricca di storia e tradizioni – commenta il direttore del birrificio, Matteo Borocci –. Sapere che la birra che produciamo qui nel nostro birrificio, il più antico in Sardegna, viene scelta in tutta Italia è per noi motivo di orgoglio. Questa è una terra dal fascino unico e prezioso che regala prodotti genuini e di grande qualità. Vedere Ichnusa annoverata tra questi prodotti – conclude il manager ci fa lavorare con ancora più determinazione e passione».
