La Nuova Sardegna

Nessuna lista in 5 paesi: arriva il commissario

Ad Austis, Sarule, Ortueri, Putifigari e Magomadas non ci sono candidati per il municipio

13 maggio 2018
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SASSARI. Cinque comuni saranno amministrati da un commissario straordinario nominato dalla Regione. In alcuni casi si tratta di una novità, in altri è ormai una spiacevole consuetudine. Negli uffici elettorali di Putifigari (Ss), Magomadas (Or), Sarule, Austis e Ortueri (Nu), gli impiegati hanno atteso invano la presentazione delle liste. Non si tratta certo di una novità per Austis, comune di 800 abitanti praticamente al centro della Sardegna, dove per la terzo anno consecutivo non sono state presentate liste. Se non è un record, poco ci manca. Dal 2015 il paese è amministrato dal commissario straordinario perché nei tre turni di elezioni amministrative organizzati dal 2015 a oggi, nessuno ha raccolto l’eredità della sindaca Lucia Chessa. Eppure, nel 2010, la partecipazione al voto superò l’80 per cento con uno spoglio al cardiopalma che consegnò alla sindaca una vittoria maturata con appena sei voti di scarto dallo sfidante Luigino Pisano.

A Sarule, invece, il disinteresse per l’amministrazione pubblica si è manifestato ieri per la prima volta. Una sorpresa se si considera che nel 2013 ci furono due candidati, Mariangela Barca e Franco Bertocchi, e una percentuale di votanti che arrivò al 79 per cento. Anche a Ortueri non ci sarà alcuna campagna elettorale. In questo caso, però, il motivo potrebbe essere legato alla tempistica, anche se la spiegazione non soddisfa tutti. Il sindaco Pierluigi Corriga si è dimesso all’improvviso all’inizio dell’anno mentre il commissario straordinario è stato nominato dalla Regione a fine gennaio. A Putifigari, invece, le avvisaglie di una mancata presentazione delle liste erano state anticipate addirittura dal sindaco uscente, anche se non direttamente. L’intenzione di lasciare spazio ad altri amministratori era stata comunicata già da tempo dal sindaco Giancarlo Carta e dal gruppo di maggioranza che lo aveva sostenuto durante l’ultimo mandato. Dall’altro lato del consiglio comunale, però, qualcuno avrebbe provato a mettere in piedi una lista. Un tentativo che, evidentemente, è naufragato davanti alle scadenza imposte dal ministero degli Interni. A Magomadas, invece, quella del commissario straordinario è una conferma. Anche nel piccolo centro della Planargia non ci sono candidati per il secondo anno consecutivo, dopo che gli ultimi che si candidarono alla guide del municipio furono fermati dal mancato raggiungimento del quorum. (c.z.)

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