La Nuova Sardegna

I sindaci del Sulcis: ospedali allo sfascio

I sindaci del Sulcis: ospedali allo sfascio

CAGLIARI. Senza avvertire nessuno i sindaci del Sulcis hanno occupato il marciapiede dell’assessorato alla sanità e protestato perché «i nostri ospedali sono ormai allo sfascìo». A poche settimane...

17 maggio 2018
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Senza avvertire nessuno i sindaci del Sulcis hanno occupato il marciapiede dell’assessorato alla sanità e protestato perché «i nostri ospedali sono ormai allo sfascìo». A poche settimane dal crollo dei soffitti al Cto e al Santa Barbara di Iglesias (nella foto), in una ventina, indossando la fascia tricolore, hanno protestato e preteso un incontro con l’assessore Luigi Arru. C’è stato seppure solo come anteprima: giovedì, a Iglesias, è stato convocato un vertice operativo. «Da quando è partita la riforma, i servizi sono peggiorati – ha detto la sindaca di Carbonia Paola Massidda (foto) - Abbiamo chiesto ad Arru di concentrarsi, negli ultimi mesi di mandato, su quella che ormai è per tutti i cittadini del Sulcs un’emergenza quotidiana». Il presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis, Ivo Melis, ha aggiunto: «Servono interventi immediati. A cominciare dalla manutenzione degli ospedali all’assunzione di personale, medici e infermieri, altrimenti sarà impossibile garantire l’indispensabile livello minino di assistenza». Secondo il sindaco di Nuxis Andrea Devias, «i disservizi sono dappertutto: dalle lunghe liste d’attesa alla precarietà delle guardie mediche».

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative