La Nuova Sardegna

Elisoccorso, il Consiglio di Stato boccia il ricorso contro la Regione

Elisoccorso, il Consiglio di Stato boccia il ricorso contro la Regione

La sentenza dei giudici amministrativi romani ha confermato la legittimità del bando e il contratto firmato con la società vincitrice

19 maggio 2018
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CAGLIARI. L’elisoccorso ha superato un altro ostacolo. Confermando la sentenza di primo grado, emessa dal Tar Sardegna, il Consiglio di Stato ha respinto in via definitiva il ricorso presentato dall’azienda «Elitaliana» contro la Regione Sardegna e l'Asl sull’assegnazione della gara per il servizio regionale aggiudicata mesi fa all’«Airgreen».

La sentenza dei giudici amministrativi romani ha confermato la legittimità del bando e il contratto firmato con la società vincitrice per un importo totale di quasi 58 milioni e mezzo di euro, con un ribasso d'asta del 12,4 per cento. Come in primo grado anche nel secondo, l’«Elitaliana» ha sostenuto che, a suo tempo, la gara non avrebbe tenuto conto di alcuni parametri fondamentali per il servizio di elisoccorso, mentre erano state previste altre condizioni non necessarie – secondo chi ha ricorso – fino a mettere in dubbio la trasparenza della procedura. «Sono sempre stato certo del buon lavoro portato avanti dall’Ats nei vari passaggi della gara. A questo punto è sempre più certo che il servizio sarà operativo fra pochi mesi», è stato il commento del direttore generale dell’Asl unica, Fulvio Moirano, alla sentenza del Consiglio di Stato. Tra l’altro proprio ieri, a Olbia, è stato firmato l’accordo preliminare fra l’Azienda e l’«Airgreen», la società vincitrice della gara. A questo punto è certo: il primo luglio, come annunciato dal direttore generale dell’Areus, Giorgio Lenzotti, che coordinerà l’elisoccorso, saranno inaugurate le basi di Cagliari-Elmas ed Alghero-Fertilia, entrambe operative 12 ore su 24, e quella all’interno dell’aeroporto di Olbia, che invece resterà in servizio tutto il giorno per garantire la copertura anche per l’isola di La Maddalena. Gli interventi, come previsto dal bando di gara, saranno garantiti con elicotteri in cui l’equipaggio sarà composto, oltre che dai due piloti, da medici e infermieri. A bordo saranno installate anche le apparecchiature necessarie per la rianimazione.
 

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