La Nuova Sardegna

Artigiani under 35 a confronto a Roma

Artigiani under 35 a confronto a Roma

Alla convention nazionale 11 giovani imprenditori sardi: incontri con i politici

20 maggio 2018
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SASSARI. C’è anche la delegazione dei giovani sardi all’annuale convention nazionale dei Giovani imprenditori di Confartigianato a Roma. Undici giovani artigiani provenienti da tutta l’isola, in rappresentanza di settori e territori, da venerdì si confrontano con il mondo dell’impresa e della politica, sui diversi temi quali rivoluzione digitale, alternanza scuola-lavoro, welfare e Impresa 4.0. Proprio in quest’ultimo argomento, nella tavola rotonda dal titolo “Impresa 4.0: il digitale a misura di micro e piccola impresa artigiana”, è stato coinvolto anche Andrea Vallascas, deputato cagliaritano del M5s. Della delegazione regionale dei Giovani imprenditori di Confartigianato Sardegna, guidata da Riccardo Porta, fanno parte Martina Meloni, Valentina Meloni e Simone Ballo da Olbia-Tempio, Idio Salonis, Laura Ariu, Enrico Caboni, Adelina Coccodi e Francesca Angioni dalla provincia di Cagliari, Antonio Martinez e Antonio Giuseppe Piroddu da Sassari, Ivano Demelas e Giuseppe Tatti da Nuoro.

«L’evento di quest’anno coincide con l’avvio di una legislatura che vedrà più della metà dei Parlamentari con una età giovane – commenta Riccardo Porta, componente della giunta nazionale – e il tema scelto vuole rappresentare la sintesi dell’idea dei giovani sul presente e sul futuro delle imprese e del Paese. La nostra sfida è quella di inventare il futuro, costruire il nuovo, innovare una scelta convinta in questa fase dell’economia mondiale che ci impone di saper cambiare. Dobbiamo scrivere il futuro delle nostre imprese, dei nostri giovani colleghi e dell’Italia e la risposta viene dal passato: è il valore della nostra storia produttiva».

Sono i 2.918 artigiani under 35 della Sardegna che, in rappresentanza del 17,2% di tutte le imprese giovanili presenti nell’isola, sono attivi nella ristorazione, (16,1%), nelle costruzioni e nella cura del paesaggio (14,4%), nei servizi alla persona (10,5%), nelle produzioni alimentari (9,4%), nella riparazione, manutenzione e installazione di macchine e apparecchiature (9,3%), nei lavori specializzati delle costruzioni (8,6%) e della costruzione di edifici (8,4%), nelle riparazioni di strumenti informatici e strumenti per la casa (6,7%) e in tante altre attività. La maggior parte di questi, il 20,5% opera nel nord Sardegna (1.110 imprese nella provincia di Sassari e Olbia), il 16,4% in quella di Cagliari (991 realtà), il 15,4% a Nuoro (609) e il 15,3% (218 aziende) a Oristano.



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