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Olbia, a Venafiorita il primo ciak della serie di Clooney
di Dario Budroni
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Un aereo da guerra B25 Mitchell nel set della serie di George ClooneyIniziate le riprese di “Catch-22”. Set blindato nell’aeroporto dismesso trasformato in base aerea
26 maggio 2018
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OLBIA. Clooney ha premuto il tasto Rec. Il primo ciak è arrivato ieri mattina con qualche giorno di anticipo. L’aeroporto di Venafiorita, ormai sempre più blindato, è diventato a tutti gli effetti il set della serie «Catch–22». L’attore e regista americano, che inizialmente avrebbe dovuto cominciare le riprese a Capo Testa, si è presentato a Venafiorita di buon mattino e ha cominciato a girare le prime scene dell’attesissima serie tv. Attorno all’aeroporto dismesso, nella periferia olbiese, domina il silenzio più assoluto. Impossibile capire cosa stia accadendo al di là delle transenne, dei pannelli e dei tendoni che circondano il set. Ma si sa che George Clooney, dopo mesi di sopralluoghi e lavori in corso, ha finalmente dato il via alle riprese della sua serie ambientata durante la seconda guerra mondiale e che nel 2019 sarà trasmessa su Sky e sulla piattaforma Hulu. E a proposito di guerra, ieri all’aeroporto Costa Smeralda è atterrato un altro bombardiere americano. Si tratta sempre di un B–25 Mitchell. Nelle prossime ore sarà trasferito sulla pista del vecchio aeroporto di Venafiorita, tramite un mini volo speciale.
Un set blindato. Fino a qualche settimana fa l’aeroporto di Venafiorita si poteva raggiungere in tutta tranquillità. Adesso no. L’area è transennata e controllata da guardie armate. Poco lontano è stato invece creato il parcheggio dedicato alle comparse della serie. Persone di tutte le età che in questi ultimi giorni hanno già cominciato ad affollare il set per alcune lezioni su ruoli e incarichi. Sul posto anche operai, scenografi, addetti al catering e assistenti di produzione. Centinaia di addetti ai lavori che hanno totalmente cambiato l’aspetto del vecchio aeroporto immerso nel silenzio della campagna. Dopo il primo ciak di ieri, le riprese proseguiranno spedite fino a luglio. George Clooney, che ha preso in affitto una villa a Puntaldia, vicino San Teodoro, a Venafiorita sarà presente praticamente ogni giorno. Invece le scene a Capo Testa saranno girate con tutta probabilità nelle prossime settimane.
Guerra a Venafiorita. L’aeroporto dismesso è diventato una base aerea militare, così come era accaduto nella realtà oltre 70 anni fa. Nei giorni scorsi era atterrato un primo B–25 Mitchell di colore grigio metallizzato, ieri ne è arrivato un altro con la livrea verde scuro. Presto atterreranno anche dei bombardieri tedeschi, mentre il piazzale dell’aeroporto è totalmente occupato da jeep e camionette militari. Tra le altre cose è previsto addirittura un bombardamento notturno della base di Venafiorita.
Un set blindato. Fino a qualche settimana fa l’aeroporto di Venafiorita si poteva raggiungere in tutta tranquillità. Adesso no. L’area è transennata e controllata da guardie armate. Poco lontano è stato invece creato il parcheggio dedicato alle comparse della serie. Persone di tutte le età che in questi ultimi giorni hanno già cominciato ad affollare il set per alcune lezioni su ruoli e incarichi. Sul posto anche operai, scenografi, addetti al catering e assistenti di produzione. Centinaia di addetti ai lavori che hanno totalmente cambiato l’aspetto del vecchio aeroporto immerso nel silenzio della campagna. Dopo il primo ciak di ieri, le riprese proseguiranno spedite fino a luglio. George Clooney, che ha preso in affitto una villa a Puntaldia, vicino San Teodoro, a Venafiorita sarà presente praticamente ogni giorno. Invece le scene a Capo Testa saranno girate con tutta probabilità nelle prossime settimane.
Guerra a Venafiorita. L’aeroporto dismesso è diventato una base aerea militare, così come era accaduto nella realtà oltre 70 anni fa. Nei giorni scorsi era atterrato un primo B–25 Mitchell di colore grigio metallizzato, ieri ne è arrivato un altro con la livrea verde scuro. Presto atterreranno anche dei bombardieri tedeschi, mentre il piazzale dell’aeroporto è totalmente occupato da jeep e camionette militari. Tra le altre cose è previsto addirittura un bombardamento notturno della base di Venafiorita.
