La Nuova Sardegna

Cantiere bloccato, sit-in di protesta

Cantiere bloccato, sit-in di protesta

SASSARI. Andranno a manifestare nel cantiere bloccato, dove i lavori sono stati sospesi per decisione dell’Anas. Sono preoccupati per il futuro dei dipendenti delle imprese e per questo stamattina si...

30 maggio 2018
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SASSARI. Andranno a manifestare nel cantiere bloccato, dove i lavori sono stati sospesi per decisione dell’Anas. Sono preoccupati per il futuro dei dipendenti delle imprese e per questo stamattina si ritroveranno lì con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulla necessità di fare ripartire le ruspe lungo la Sassari-Olbia.

Le sSegreterie regionali Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil hanno organizzato un sit-in di protesta: appuntamento alle 9 (chiusura prevista alle 12) in prossimità del bivio per Oschiri sul lotto 4 del cantiere. Il presidio intende richiamare l'attenzione dell'Anas nazionale e regionale e soprattutto della Giunta regionale sulle «troppe difficoltà finora evidenziate e che si sono manifestate con la revoca dell'affidamento dei lavori del lotto 4». Si tratta di 9,5 chilometri e mezzo dal bivio di Oschiri a quello di Berchidda, che devono ancora essere completati. Inoltre i sindacati rilevano che pende sul lotto 2 l'istanza di fallimento dell'impresa impegnata nelle lavorazioni, la Oberosler, in procedura di concordato preventivo presso il tribunale di Bolzano. In questo caso il cantiere si estende dal bivio di Tula sino a quello di Oschiri, circa 11 chilometri. I rappresentanti dei lavoratori delle costruzioni lanciano un monito segnalando che la mobilitazione «proseguirà se nel prossimo futuro gli incontri già richiesti all'Anas, all'assessore dei Lavori Pubblici Balzarini e al presidente della Giunta Pigliaru non dovessero sortire l'effetto sperato: dare ai lavoratori e alle comunità del territorio le necessarie garanzie per quanto riguarda la continuità del lavoro e la realizzazione dell'opera». Perché l’incubo, in seguito ai continui stop e al traguardo che si allontana, è che la quattro corsie diventi una vergognosa incompiuta.

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