la Maddalena
Slow food, grande successo per la rassegna “Chilometro Zerro”
LA MADDALENA. Grande successo per la terza edizione di “Chilometro Zerro”, che si è svolta nei giorni scorsi alla Maddalena. Quest’anno la manifestazione, organizzata da Slow Food Gallura e Isole...
30 maggio 2018
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LA MADDALENA. Grande successo per la terza edizione di “Chilometro Zerro”, che si è svolta nei giorni scorsi alla Maddalena. Quest’anno la manifestazione, organizzata da Slow Food Gallura e Isole Slow della Maddalena, era dedicata alla riscoperta della storia agricola e dell’attività di pesca dell’isola. Obiettivo dei promotori la salvaguardia delle produzioni locali alimentari, inclusa la pesca sostenibile e la promozione di un turismo responsabile.
La doppia r in “Zerro” non è un errore, ma un gioco di parole: lo zerro, infatti, è un pesce povero ma dall’alto valore nutrizionale.
Chi ha partecipato all’iniziativa ha potuto visitare a Caprera gli “Orti di Garibaldi”, l’azienda agricola che l’Ereo dei due mondi creò in un’isola apparentemente inospitale. Poi i viaggiatori sono stati accompagnati alla scoperta delle grandi fortificazioni di Caprera. Lucia Spanu, presidente di Italia Nostra della Maddalena, ha accolto i partecipanti nella fortezza di Poggio Rasu e ha raccontato la vita quotidiana di chi vi abitava e vi lavorava. La ricerca portata avanti sul tema, da parte di Lucia Spanu e Tommaso Gamboni dell’associazione Cesaraccio, sui rapporti tra storia del luogo, usi e costumi e tradizioni culinarie è ormai un filone di studio destinato ad accrescere un patrimonio a favore della Comunità Isole Slow dei Maddalenini e dei numerosi visitatori che arrivano in questo Arcipelago.
Grande successo anche per i ristoranti aderenti alla comunità delle Isole Slow, che hanno proposto piatti a tema.
Tra le novità di quest’anno anche una tavola rotonda sul tema “La cultura che sfama: importanza dei paesaggi storici».
Gli organizzatori hanno dato appuntamento alla prossima edizione di Chilometro Zerro che si svolgerà il 4 e 5 maggio 2019.
La doppia r in “Zerro” non è un errore, ma un gioco di parole: lo zerro, infatti, è un pesce povero ma dall’alto valore nutrizionale.
Chi ha partecipato all’iniziativa ha potuto visitare a Caprera gli “Orti di Garibaldi”, l’azienda agricola che l’Ereo dei due mondi creò in un’isola apparentemente inospitale. Poi i viaggiatori sono stati accompagnati alla scoperta delle grandi fortificazioni di Caprera. Lucia Spanu, presidente di Italia Nostra della Maddalena, ha accolto i partecipanti nella fortezza di Poggio Rasu e ha raccontato la vita quotidiana di chi vi abitava e vi lavorava. La ricerca portata avanti sul tema, da parte di Lucia Spanu e Tommaso Gamboni dell’associazione Cesaraccio, sui rapporti tra storia del luogo, usi e costumi e tradizioni culinarie è ormai un filone di studio destinato ad accrescere un patrimonio a favore della Comunità Isole Slow dei Maddalenini e dei numerosi visitatori che arrivano in questo Arcipelago.
Grande successo anche per i ristoranti aderenti alla comunità delle Isole Slow, che hanno proposto piatti a tema.
Tra le novità di quest’anno anche una tavola rotonda sul tema “La cultura che sfama: importanza dei paesaggi storici».
Gli organizzatori hanno dato appuntamento alla prossima edizione di Chilometro Zerro che si svolgerà il 4 e 5 maggio 2019.
