La Nuova Sardegna

I baby sindaci e le quote rosa

A Iglesias il ballottaggio tra un 29enne e una 32enne

17 giugno 2018
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SASSARI. È la nursery rosa della politica italiana. La Sardegna spicca per l’impegno dei giovani amministratori e delle donne che siedono in consiglio comunale. Gli esempio, come certificano le percentuali dell’Istat, sono tantissimi e comprendono le grandi città e i piccoli centri, gli amministratori in carica e quelli ancora in lizza. A Iglesias al ballottaggio è passata la linea verde rappresentata da Mauro Usai (29 anni) e Valentina Pistis (32). Un esempio di qualche anni fa arriva da Cagliari che fino all’elezione di Andrea Romizi a Perugia era il più giovane sindaco di un capoluogo di Regione. Zedda, infatti, è stato eletto nel 2011 quando aveva 35 anni. Eugenio Lai è più giovane di 9 anni, classe 1985, e oltre a essere il sindaco di Escolca è anche consigliere regionale dell’Mdp. Un altro baby sindaco è il primo cittadino di Loiri Porto San Paolo, Francesco Lai, classe 1985. Dalle ultime elezioni, poi, è arrivata la co nferma per un amministratore che è arrivato al terzo mandato nonostante abbia appena 38 anni: Homar Hassan, sindaco di Modolo, ha iniziato a guidare il comune della Planargia quando non aveva ancora compiuto 30 anni. Daniela Falconi, 39 anni, è invece la prima cittadina di Fonni e rappresenta entrambe le categorie fotografate dall’Istat. Nell’isola le sindache sono diverse, anche in città importanti come Carbonia, guidata da Paola Massidda, poi Carla Medau a Pula, Manuela Pintus ad Abrorea, Debora Porrà a Villamassargia, Paola Casula a Guasila, Itria Fancello a Dorgali, Marcella Chirra a Lei, Marisa Careddu a Luras. Dalle ultime amministrative, però, sono arrivati solo tre fiocchi rosa in municipio (Greta Pes a Soddì, Anna Paola Marongiu a Decimomannu e Antonella Chessa a Cheremule) anche se, oltre a Iglesias, c’è la possibilità che Sabrina Licheri vinca il ballottaggio ad Assemini. C’è poi il caso di Cabras che alle recenti amministrative perso il suo baby sindaco, Cristiano Carrus era stato eletto per la prima volta quando aveva appena 32 anni, ma ha piazzato 8 donne in consiglio comunale su 16 posti disponibili. Dati, questi, che potrebbero addirittura alzare le percentuali delle prossime rilevazioni Istat. (c.z.)

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