La Nuova Sardegna

Costa Smeralda da record ma è pronto un nuovo mega piano

Serena Lullia
L'hotel Cala di Volpe
L'hotel Cala di Volpe

Ricavi ancora in crescita nel 2017 e il Qatar vara un progetto di investimenti da 130 milioni in 5 anni

20 giugno 2018
1 MINUTI DI LETTURA





MILANO. Il business smeraldo è una cassaforte da oltre 100 milioni di euro. Il 2017 regala il sorriso più splendente degli ultimi anni alla Smeralda holding, la società italiana che custodisce le proprietà del Qatar a Porto Cervo. I numeri parlano chiaro. Una crescita continua nell’ultimo triennio. Lo scorso anno i ricavi hanno superato del 15 per cento quelli del 2016 toccando la cifra record di 100,5 milioni di euro. Una risposta indiretta a chi dava ormai per fuori moda la cinquantenne signora del turismo.

Sono proprio gli hotel il core business dell’impero qatarino in Costa Smeralda. Sul trend positivo di Smeralda holding ha influito il buon andamento generale del mercato turistico del lusso, ma anche l’aumento di cinque settimane dell’apertura degli alberghi. E il nuovo piano industriale firmato Qatar. Invece di rincorrere mattoni alberghieri impossibili sulle coste, destinati a sbriciolarsi contro le leggi urbanistiche vigenti, i proprietari del paradiso delle stelle hanno deciso di dare nuova luce alle perle alberghiere esistenti. Con un piano di investimenti da 130 milioni di euro in cinque anni.

Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale

 

In Primo Piano
L’iniziativa

Il porcetto sardo in corsa per la denominazione Igp

Le nostre iniziative