Punti nascita lettera al ministro
CAGLIARI. Alla vigilia dell’incontro a Roma fra il ministro della salute, Giulia Grillo, e l’assessore alla sanità Luigi Arru, il consigliere regionale dell’Upc Pierfranco Zanchetta (nella foto) ha...
20 giugno 2018
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CAGLIARI. Alla vigilia dell’incontro a Roma fra il ministro della salute, Giulia Grillo, e l’assessore alla sanità Luigi Arru, il consigliere regionale dell’Upc Pierfranco Zanchetta (nella foto) ha inviato una lunga lettera al governo sui punti nascita in Sardegna. Ricostruita la complicata storia del reparto di ostetricia dell’ospedale Merlo di La Maddalena, bloccato da tempo, e i rischi di chiusura cui andrebbero incontro anche quelli di Tempio, Lanusei e Alghero, ha scritto: «Anche se non raggiungono volumi elevati, come prevedono gli standard nazionali di 500 parti l’anno, rappresentano da sempre un imprescindibile riferimento per le donne che risiedono nelle aree disagiate della Sardegna e quindi dal ministero andrà valutata con molta attenzione la richiesta di deroga che presto sarà presentata dalla Regione». Per poi aggiungere: «Questi avamposti della sanità, non dovrebbero essere chiusi ma messi in sicurezza per garantire l’inalienabile diritto alla maternità». Soprattutto perché a luglio entrerà a regime il servizio di elisoccorso e «quindi anche le emergenze potranno essere garantite con il trasferimento nei vari ospedali di riferimento».
