La Nuova Sardegna

Il Banco di Sardegna cede crediti per 900 milioni

Il Banco di Sardegna cede crediti per 900 milioni

Trasferite le “sofferenze”, concluso il processo della cartolarizzazione  Si tratta della prima fase nell’ambito di una strategia avviata dal gruppo Bper

23 giugno 2018
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SASSARI. È stata chiamata “4Mori Sardegna” l’operazione di cessione dei crediti in sofferenza da parte del Banco di Sardegna, che si è conclusa nei tempi previsti come pianificato nell’ambito della Npe Strategy 2018-2020 del Gruppo Bper. Il Banco ha fatto da apripista, con la cessione, realizzata attraverso un’operazione di cartolarizzazione per la quale verrà richiesta la garanzia dello Stato italiano (Gacs) di sofferenze per un valore lordo contabile di 900 milioni di euro (59% del totale delle sofferenze lorde contabili del Banco di Sardegna). Il prezzo di cessione è pari al 28,10% del valore lordo contabile dei crediti ceduti.

L’operazione. La cartolarizzazione è un’operazione finanziaria che permette di cedere a titolo oneroso, singolarmente o in blocco, crediti pecuniari e altri beni e attività finanziarie non negoziabili, i quali genereranno flussi di cassa pluriennali. Chi acquista titoli cartolarizzati riceve i crediti delle aziende cedenti e matura interessi, incassabili al momento della riscossione insieme al capitale, ma se il credito diventa inesigibile perde l’intero investimento. Infatti, con la cartolarizzazione il cedente trasferisce sia i diritti che i doveri al cessionario. In questo senso, la cartolarizzazione è definita una cessione pro soluto, perché i rischi gravano interamente sui portatori dei titoli.

Il valore. I crediti ceduti avevano un valore lordo esigibile di 1.044 milioni di euro ed erano così suddivisi: crediti secured per circa il 53% e crediti unsecured per il 47%: come contropartita sono state emesse tre differenti classi di titoli per un ammontare complessivo pari a € 253 milioni: la tranche senior , pari a 232 milioni, corrispondente al 25,7% de l valore lordo contabile, alla quale sono stati attribuiti i ratin g, investment grade, A- da Scope Ratings GmbH e BBB (low) da Dbrs Ratings Limited; la tranche mezzanine, pari a € 13 milioni, alla quale sono stati attribuiti i rating BB- da Scope Ratings GmbH e B da DBRS Ratings Limited; la tranche junior, pari a 8 milioni. Il valore complessivo dei titoli emessi risulta quindi pari al 28,10% del valore lordo contabile dei crediti ceduti. I titoli senior hanno una cedola pari a Euribor 6M + 90 bps e saranno sottoscritti e trattenuti dall’originator Banco di Sardegna . Per gli stessi, nei prossimi giorni, verrà attivato il processo per il rilascio della garanzia statale Gacs . Come previsto dalla normativa relativa proprio alla Gacs, i l 95% della tranche mezzanine e della tranche junior (priva di rating) sarà collocato presso investitori istituzionali: il Banco di Sardegna conseguirà così il deconsolidamento contabile e la derecognition ai fini di vigilanza del portafoglio “4Mori Sardegna”.

Strategie Bper. L’Npe Strategy 2018-2020 del Gruppo Bper prevede la cessione di sofferenze a livello di Gruppo per un ammontare lordo complessivo (Gbv) compreso tra i 3,5 e i 4 miliardi nei 3 anni, di cui circa 3 miliardi attraverso due operazioni di cartolarizzazione. La prima operazione, la “4Mori Sardegna”, è stata finalizzata nei tempi previsti, mentre è già in fase di avanzata realizzazione l’altra operazione riferibile a un portafoglio di sofferenze della Capogruppo Bper Banca per un ammontare lordo di circa 2 miliardi la cui finalizzazione è attesa entro la fine del 2018.

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