La Nuova Sardegna

Oggi Goletta Verde inizia il tour nell’isola

di Erika Pirina
Oggi Goletta Verde inizia il tour nell’isola

Al convegno di Alghero organizzato da Legambiente l’attenzione sulla gestione della fascia costiera

30 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Il tour 2018 di Goletta Verde sbarca nell’isola. L’imbarcazione ambientalista da oggi fino a martedì farà tappa a Santa Teresa di Gallura, La Maddalena e Olbia. Il tour è stato aperto ieri ad Alghero con un convegno sulla “Gestione della fascia costiera sabbiosa”. La sezione locale di Legambiente ha voluto celebrare l’istituzione della nuova area marina protetta di Capo Testa/Punta Falcone con un’analisi precisa sulle spiagge, la posidonia e le dune del territorio algherese. Tutti concordi sulla necessità di tutelare l’ambiente ma anche di dialogare con chi quell’arenile lo vive otto mesi l’anno. Al centro del dibattito, il problema delle alghe ad Alghero, che coprono gran parte del litorale di San Giovanni. «Sono state istituite aree marine protette – ricorda Roberto Barbieri, naturalista marino e segretario cittadino di Legambiente – ma questo non vuol dire salvare il mare ma solo lavarsi le coscienze. Abbiamo un patrimonio straordinario che non riusciamo a gestire, il fondale marino». In tanti hanno ritenuto un errore la sistemazione delle barriere frangiflutto negli anni ’70, che non hanno tenuto conto delle correnti e della presenza dei due porti, Alghero e Fertilia. La difficoltà, ora, è quella di rimediare ai danni. «Noi siamo per lo sviluppo sostenibile e siamo le reali sentinelle degli arenili isolani – ha detto Bruno Costantino, presidente dei concessionari balneari e architetto – Siamo noi a tenere le spiagge pulite e ordinate». L’analisi dei dati turistici snocciolati da Stefano Visconti, del Consorzio Turistico Riviera del Corallo, dimostrano come i litorali siano una delle principali motivazioni nella scelta della destinazione turistica. «Per questo è necessario agire il prima possibile, cercando il dialogo anche con le istituzioni e la burocrazia spesso lontana dalle reali necessità ambientali».

«Le leggi e le normative regionali trattano lo stoccaggio e le problematiche della pianta di posidonia allo stesso modo, senza tener conto del suo equilibrio naturale, che varia da spiaggia a spiaggia – prosegue Barbieri nella sua analisi scientifica –, ma ci sono squadre apposite che studiano lo stato della salute della pianta e la sua possibilità di rinforzare e ripopolare la prateria sottomarina reimmettendola nei fondali». La Goletta Verde arriverà nel primo pomeriggio al porto di Santa Teresa di Gallura e dalle ore 18 sarà possibile visitare l’imbarcazione. Anche quest’anno sarà attivo il servizio Sos Goletta per invitare cittadini e turisti a segnalare situazioni anomale di inquinamento delle acque. I tecnici del laboratorio mobile approfondiranno le denunce e le segnalazioni arrivate, per poi farle arrivare alle autorità competenti.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative