La Nuova Sardegna

Beni per 850mila euro confiscati dal Ros ad Alessandro Arzu

Beni per 850mila euro confiscati dal Ros ad Alessandro Arzu

CAGLIARI. Beni per 850 mila euro sono stati confiscati ieri mattina dai carabinieri del Ros all’arzanese Sandro Arzu (49 anni), in carcere dallo scorso 21 febbraio con l’accusa di aver capeggiato una...

05 luglio 2018
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CAGLIARI. Beni per 850 mila euro sono stati confiscati ieri mattina dai carabinieri del Ros all’arzanese Sandro Arzu (49 anni), in carcere dallo scorso 21 febbraio con l’accusa di aver capeggiato una banda di trafficanti che per la Dda avrebbe movimentato nell’arco di un anno 85 chili di cocaina e quantità ingenti di altre droghe. I militari hanno messo i sigilli a un'abitazione con garage a Senorbì e hanno bloccato una polizza assicurativa, un'auto e una grossa somma di denaro che fanno capo al pregiudicato di Arzana e alla sua ex convivente Daniela Caboni. Ad Arzu il provvedimento è stato notificato nel carcere di Uta e l’intervento è stato già formalmente comunicato al Ministero dell'Interno e all'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni sequestrati alla criminalità.

«L'operazione costituisce l'atto finale di un lungo e complesso iter investigativo avviato nel mese di novembre 2013 dal Ros e dal Norm della Compagnia di Cagliari - spiegano i carabinieri in una nota diffusa ieri mattina - nel mese di dicembre 2016 la Procura cagliaritana aveva ritenuto che i beni sequestrati preventivamente fossero il frutto delle grosse attività delittuose condotte dall'Arzu nel corso degli anni e quindi - sottolineano i militari - tenuto conto della sproporzione esistente tra i beni posseduti e le modeste attività remunerative lecite condotte dall'uomo, aveva promosso la confisca».

Nel 2013 Arzu, già condannato per altri reati, era stato bloccato lungo la Statale 131 a Sestu e trovato in possesso di 109 chili di cocaina e marijuana e 710 mila euro in contanti.

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