La Nuova Sardegna

allevamento 

Scarti di macellazione chiesta una proroga in attesa degli impianti

CAGLIARI. L’assessore dell’agricoltura Pier Luigi Caria e il direttore generale della presidenza della Regione Alessandro De Martini hanno partecipato ieri in commissione attività produttive del...

13 luglio 2018
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CAGLIARI. L’assessore dell’agricoltura Pier Luigi Caria e il direttore generale della presidenza della Regione Alessandro De Martini hanno partecipato ieri in commissione attività produttive del Consiglio regionale all’audizione sullo stato di attuazione del bando da 3 milioni per l’avvio di nuove strutture sul trattamento e lo smaltimento degli scarti di macellazione (Soa). La Regione Sardegna, dopo la chiusura degli impianti Agrolip di Macchiareddu disposta dalla Procura, sta governando le criticità con una serie di ordinanze straordinarie iniziate nel gennaio 2017. Al contempo sono stati tuttavia stanziati 3 milioni di euro provenienti da risorse Fsc (Fondo di sviluppo e coesione) per l’avvio del bando, seguito dall’Argea, cui hanno partecipato 19 soggetti tra Comuni, consorzi industriali e aziende private. Nei primi giorni di settembre verrà a decadere l’attuale ordinanza che consente, seppur in emergenza, di continuare a smaltire i Soa e sono state avviate interlocuzioni col ministero dell’ambiente per avere una ulteriore e ultima proroga per altri 6 mesi. L’emergenza peste suina accresce le criticità del settore a causa dei forti impedimenti sanitari sul trasporto dei materiali verso i siti della penisola. Caria spiega che la prossima settimana i 19 partecipanti al bando con l’auspicio saranno convocati per fare il punto e spera che la proroga richiesta possa permettere l’entrata in funzione dei nuovi impianti «così da rasserenare i soggetti interessati sul piano dello smaltimento e magari creare nuovi posti di lavoro».



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