La Nuova Sardegna

Pressione fiscale record in Sardegna, Sassari è la più tartassata

Gianna Zazzara
Un panorama di Sassari
Un panorama di Sassari

Artigiani e imprenditori sassaresi devono lavorare 8 mesi per pagare le tasse. Nell'isola la pressione fiscale raggiunge il 66,5 per cento, sopra la media italiana

18 luglio 2018
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Artigiani e piccoli imprenditori a Sassari lavorano fino al 31 agosto per pagare le tasse. Nelle loro tasche restano i frutti maturati da quel giorno in poi, quattro mesi esatti, 120 giorni su 365. Va un po' meglio per le province di Olbia, Cagliari e Nuoro dove il «tax free day» si registra entro il mese di luglio. L'unica provincia che non tartassa i suoi contribuenti è Carbonia-Iglesias, uno dei territori italiani con la tassazione più bassa.La classifica è stilata dal rapporto annuale della Cna, la confederazione nazionale dell'artigianato, dal titolo "Comune che vai, fisco che trovi", che registra la pressione fiscale su artigiani e piccole imprese.

Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative