La Nuova Sardegna

Abbanoa: polemiche sul nuovo ad

Abbanoa: polemiche sul nuovo ad

La nomina non è ancora avvenuta ma è già scontro politico sui candidati

23 luglio 2018
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La nomina del nuovo ad di Abbanona non è ancora avvenuta ma il clima è già rovente. L’Egas ha indicato la terna dei tre candidati e l’assemblea, di cui fanno parte la Regione e i 377 Comuni sardi, dovranno decidere chi sarà. In base al regolamento anche se la Regione ha nelle sue mani ancora la maggioranza delle azioni il suo voto varrà il 20 per cento. Quindi da sola non potrà nominare l’ad. Ma secondo l’ex deputato Mauro Pili, ci sarebbe una delibera segreta in cui sarebbe stato indicato come candidato della Regione Andrea Bossola. Secondo Pili a decidere il nome sarebbero stati il governatore Francesco Pigliaru, l’ex premier Matteo Renzi e l’ex assessore regionale ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda. A dire il vero non si capisce come la Regione potrebbe imporre il suo candidato, senza di fatto avere i voti in assemblea. Subito arriva la risposta di Maninchedda, che non cita mai Pili. «Una mail mi indica come sponsor di un certo dottor Bossola per la carica di amministratore unico di Abbanoa. Preciso che: non so chi sia il dottor Bossola. Sono convinto che l'amministratore unico di Abbanoa debba essere espresso liberamente e serenamente dai Comuni. Sono convinto della bontà del lavoro svolto in questi anni dalla Regione (capitalizzazione; investimenti; restituzione della società ai Comuni».

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative