Ritorna l’incubo incendi fiamme a San Priamo
La borgata di San Vito è stata circondata da un rogo ma non ci sono danni Arzana, attentato a un capanno utilizzato dal personale dell’agenzia Forestas
23 luglio 2018
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CAGLIARI. Il Corpo forestale ha avviato le indagini per il rogo, di presunta origine dolosa, che ha colpito il cantiere forestale di Forestas ad Arzana, danneggiando una struttura in legno utilizzata dal personale dell’agenzia Forestas durante la campagna antincendi. Il capanno si trova in un bosco dove, lo scorso anno, un altro incendio ha bruciato circa trenta ettari di territorio. Il personale del Nucleo investigativo dell’Ispettorato di Lanusei è al lavoro per individuare i responsabili.
Incendio a San Priamo. Per fortuna non ci sono stati danni a persone e strutture, salvo una vecchia roulotte adibita a capanno attrezzi, per l’incendio che ha colpito la località San Priamo, in territorio di San Vito, nella notte tra sabato e domenica. In questo le fiamme hanno percorso un ettaro e mezzo di canneto senza minacciare le abitazioni anche grazie all’ampia fascia parafuoco, larga circa dieci metri e completamente sgombra dalla vegetazione, che proteggeva la borgata seguendo le prescrizioni regionali antincendio. A San Priamo sono arrivati i vigili del fuoco, che si occupano dello spegnimento degli incendi di interfaccia, che hanno lavorato duro per domare un incendio spinto dal forte vento, che fortunatamente soffiava in direzione opposta alle abitazioni. È intervenuta nelle operazioni di spegnimento anche una pattuglia della Stazione di Muravera del Corpo forestale. Le fiamme non hanno interessato balle di foraggio e canne ma un campo incolto, alcuni cespugli di rovi e una porzione di canneto che produce fiamme alte e, soprattutto durante le notte, può disorientare la cittadinanza proprio per la violenza del rogo. Il Corpo forestale raccomanda ai cittadini una particolare prudenza durante le giornate di attenzione rinforzata, soprattutto quando si registrano picchi di caldo o condizioni di vento particolarmente forte.
In ogni caso la macchina dell’antincendio è operativa 24 ore su 24 su tutto il territorio regionale.
Incendio a San Priamo. Per fortuna non ci sono stati danni a persone e strutture, salvo una vecchia roulotte adibita a capanno attrezzi, per l’incendio che ha colpito la località San Priamo, in territorio di San Vito, nella notte tra sabato e domenica. In questo le fiamme hanno percorso un ettaro e mezzo di canneto senza minacciare le abitazioni anche grazie all’ampia fascia parafuoco, larga circa dieci metri e completamente sgombra dalla vegetazione, che proteggeva la borgata seguendo le prescrizioni regionali antincendio. A San Priamo sono arrivati i vigili del fuoco, che si occupano dello spegnimento degli incendi di interfaccia, che hanno lavorato duro per domare un incendio spinto dal forte vento, che fortunatamente soffiava in direzione opposta alle abitazioni. È intervenuta nelle operazioni di spegnimento anche una pattuglia della Stazione di Muravera del Corpo forestale. Le fiamme non hanno interessato balle di foraggio e canne ma un campo incolto, alcuni cespugli di rovi e una porzione di canneto che produce fiamme alte e, soprattutto durante le notte, può disorientare la cittadinanza proprio per la violenza del rogo. Il Corpo forestale raccomanda ai cittadini una particolare prudenza durante le giornate di attenzione rinforzata, soprattutto quando si registrano picchi di caldo o condizioni di vento particolarmente forte.
In ogni caso la macchina dell’antincendio è operativa 24 ore su 24 su tutto il territorio regionale.
