La Nuova Sardegna

Catamarano si schianta sugli scogli

Catamarano si schianta sugli scogli

Torre dei Corsari, l’imbarcazione era alla deriva dopo il salvataggio dello skipper

24 luglio 2018
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ORISTANO. È stato risolto in tarda serata il mistero del catamarano naufragato sulle scogliere di Torre dei Corsari, nella costa di Arbus. Al momento dell’impatto con gli scogli non c’era nessuno a bordo del catamarano. Lo skipper, unico imbarcato, era stato salvato qualche giorno fa dopo che aveva lanciato un sos mentre era in navigazione tra le Baleari e la Francia. L’uomo era stato tratto in salvo ma, a causa delle condizioni marine, non era stato possibile recuperare anche il catamarano che era andato alla deriva. Fino a ieri. Il caso dell’imbarcazione “fantasma” aveva comunque allarmato la Capitaneria di porto di Oristano, intervenuta ad Arbus dopo la segnalazione di alcuni bagnanti che avevano notato l’imbarcazione, lunga poco meno di dieci metri, in balia delle onde davanti alle spiagge della Costa Verde. Subito dopo la segnalazione è stato attivato il dispositivo di soccorso e ricerca coordinato dal comandante Erminio Di Nardo, che ha fatto partire via terra, con direzione Torre dei Corsari, due pattuglie della Guardia Costiera. Anche due imbarcazioni con sei uomini a bordo hanno iniziato le ricerche nell’ampio tratto di mare che va da Bosa a Cagliari, mentre un elicottero della quarta sezione volo è decollato da Decimomannu per controllare lo stesso tratto di mare dall’alto. Alle ricerche hanno partecipato anche un elicottero della Polizia di Stato, di stanza a Fenosu, e un nucleo di sommozzatori dei vigili del fuoco di Cagliari. Il lavoro degli uomini che si sono messi alla ricerca dei possibili dispersi è stato reso particolarmente difficile dal forte vento di maestrale che soffia da diversi giorni sulle coste oristanesi con raffiche superiori ai 60 chilometri orari. L’imbarcazione naufragata era stata immatricolata nel 1989 e non ha retto alle avverse condizioni del mare, da alcuni giorni molto mosse, proprio a cuasa dell’età. Il catamarano è rimasto in balia della forte corrente ed è andata alla deriva, fino a ad arrivare a schiantarsi contro gli scogli di Torre dei Corsari dove è affondata. In un primo momento si era pensato che l’imbarcazione potesse arrivare dalle coste africane e trasportasse migranti. Il mistero del catamarano fantasma è durato comunque poche ore e per fortuna non ha avuto un epilogo tragico come si pensava subito dopo il ritrovamento. (pi.maro)

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