La Nuova Sardegna

Case, 18 su 100 devono essere ristrutturate

Case, 18 su 100 devono essere ristrutturate

Report Cna: il 63% in condizioni mediocri, le situazione più critiche nel Nuorese e in Ogliastra

28 luglio 2018
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SASSARI. Ci sono casi in cui gli interventi di ristrutturazione non possono più essere rimandati, molti altri in cui quelli di manutenzione sono urgenti. È impietoso il quadro delineato dal report delle Cna sullo stato di conservazione delle abitazioni occupate nell’isola, stabili dove vivono famiglie e che si trovano in condizioni preoccupanti. Questi i dati emersi dall’indagine: circa il 18% dello stock edilizio ha bisogno di interventi di ristrutturazione finalizzati a recuperare la piena funzionalità strutturale, tecnologica e estetica. Su un totale di 704.609 abitazioni occupate nell'isola, ben 126.008 sono in condizioni problematiche e hanno bisogno di interventi di recupero e riqualificazione edilizia: 114.762 sono in stato di conservazione mediocre e altre 11.246 si trovano in pessimo stato. Ben il 63,4% delle abitazioni sarde versa in uno stato di conservazione mediocre o pessimo: non è stata mai interessata da interventi di rinnovo (79.867 abitazioni), ma è altrettanto rilevante (36,6%) la componente in cattivo stato su cui in passato sono già stati effettuati interventi (46.141 abitazioni). La situazione più grave è stata rilevata tra Nuoro e l’Ogliastra, dove la quota da recuperare sfiora il 20%. Valutando la dimensione dello stock per epoca di costruzione e interventi effettuati, la stima della domanda di riqualificazione assume proporzioni ben più rilevanti. Delle 614.477 abitazioni costruite fino al 2001, 351.837 non sono mai state interessate da interventi. La situazione più critica si evidenzia ancora a Nuoro (37.356 abitazioni) e Oristano (37.480 abitazioni), dove la quota di abitazioni realizzate fino al 2001 su cui non sono stati realizzati interventi giunge a sfiorare il 55%, ma valori superiori alla media regionale si realizzano anche a Sassari (51,7%), Carbonia-Iglesias (51%) e Medio Campidano (51%). In valore assoluto, tuttavia, il più vasto mercato potenziale del rinnovo edilizio è senza dubbio quello di Cagliari, con 112.157 abitazioni costruite prima del 2001 su cui non sono mai stati effettuati interventi. «Quello che emerge dal nostro report è una domanda potenziale di interventi di rinnovo edilizio ancora estremamente consistente«, commentano Francesco Porcu e Antonello Mascia, rispettivamente segretario regionale della Cna Sardegna e presidente di Cna Costruzioni.

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