Agricoltura, consegnati gli Oscar di Coldiretti
Il riconoscimento è andato a sei aziende di Bosa, Ploaghe, Olmedo, Sardara, Santa Giusta e Girasole
31 luglio 2018
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CAGLIARI. Assegnati ieri a Cagliari gli Oscar dell’agricoltura alle migliori aziende under 40.
Il premio, ideato da Coldiretti, è giunto quest’anno alla 12esima edizione. In autunno si concluderà con l’attribuzione degli Oscar nazionali.
Quest’anno sono 6 i vincitori. Nella sezione “Campagna Amica” ha vinto Spartaco Atzeni, dell’azienda agricola Atzeni di Sardara, che coltiva un fico d’india senza spine. Per la categoria “Noi per il sociale” il primo premio è andato alla Comunità “Il Seme di Santa Giusta” per un progetto di inclusione lavorativa dei detenuti. Nella sezione “Sostenibilità” premiata invece Luisa Cabiddu, architetto-contadina di Girasole, che costruisce case a chilometro zero con la paglia delle sue coltivazioni. E ancora: sul podio anche Giada Porcu, della cantina Silattari di Bosa, che produce la malvasia dall’uva ammuffita, ed Emanuele Salis, della cooperativa La Genuina di Ploaghe, che con un processo di termizzazione consente alla carne di suino di varcare i confini sardi, e a quella di agnello di allargare il mercato. Premiato, infine, nella categoria “Creatività” Giovanni Barmina che, con la squadra di Folia Bio di Olmedo, ha ideato la prima Butter fly House sarda.
Si tratta di sei aziende altamente innovative che rappresentano uno spaccato della nuova agricoltura, che, grazie soprattutto ai giovani, stanno dando una nuova lettura del modo di lavorare in campagna. Un’agricoltura che guarda al passato, utilizza la nuova tecnologia ed è attenta all’ambiente, al sociale e alle nuove esigenze della società.
Sono sempre di più i giovani che decidono di dedicarsi all’agricoltura. Nel primo semestre 2017, secondo i dati di UnioneCamere, le imprese agricole e dell’industria alimentare guidate da under 35 risultano circa 57 mila, il 6,8% in più rispetto all’anno precedente, e rappresentano il 7% del totale del sistema produttivo agricolo italiano. A trainare questo boom di giovani agricoltori è la Sardegna: le sue 4.238 aziende under 35 rappresentano l’11,6% del totale delle imprese del settore. Il dato più alto arriva dalla provincia di Nuoro: qui le aziende under 35 sono 1.586, il 16,5% sul totale. In questa classifica Sassari si piazza al sesto posto con l’11,5% (1.150 le aziende under 35).
Il premio, ideato da Coldiretti, è giunto quest’anno alla 12esima edizione. In autunno si concluderà con l’attribuzione degli Oscar nazionali.
Quest’anno sono 6 i vincitori. Nella sezione “Campagna Amica” ha vinto Spartaco Atzeni, dell’azienda agricola Atzeni di Sardara, che coltiva un fico d’india senza spine. Per la categoria “Noi per il sociale” il primo premio è andato alla Comunità “Il Seme di Santa Giusta” per un progetto di inclusione lavorativa dei detenuti. Nella sezione “Sostenibilità” premiata invece Luisa Cabiddu, architetto-contadina di Girasole, che costruisce case a chilometro zero con la paglia delle sue coltivazioni. E ancora: sul podio anche Giada Porcu, della cantina Silattari di Bosa, che produce la malvasia dall’uva ammuffita, ed Emanuele Salis, della cooperativa La Genuina di Ploaghe, che con un processo di termizzazione consente alla carne di suino di varcare i confini sardi, e a quella di agnello di allargare il mercato. Premiato, infine, nella categoria “Creatività” Giovanni Barmina che, con la squadra di Folia Bio di Olmedo, ha ideato la prima Butter fly House sarda.
Si tratta di sei aziende altamente innovative che rappresentano uno spaccato della nuova agricoltura, che, grazie soprattutto ai giovani, stanno dando una nuova lettura del modo di lavorare in campagna. Un’agricoltura che guarda al passato, utilizza la nuova tecnologia ed è attenta all’ambiente, al sociale e alle nuove esigenze della società.
Sono sempre di più i giovani che decidono di dedicarsi all’agricoltura. Nel primo semestre 2017, secondo i dati di UnioneCamere, le imprese agricole e dell’industria alimentare guidate da under 35 risultano circa 57 mila, il 6,8% in più rispetto all’anno precedente, e rappresentano il 7% del totale del sistema produttivo agricolo italiano. A trainare questo boom di giovani agricoltori è la Sardegna: le sue 4.238 aziende under 35 rappresentano l’11,6% del totale delle imprese del settore. Il dato più alto arriva dalla provincia di Nuoro: qui le aziende under 35 sono 1.586, il 16,5% sul totale. In questa classifica Sassari si piazza al sesto posto con l’11,5% (1.150 le aziende under 35).
