continuitÀ marittima
Via al bando Sardegna-Corsica
In vigore fino al 2021, copre i 5 mesi da novembre a marzo
10 agosto 2018
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CAGLIARI. Alla base c’è un innovativo accordo con la Corsica per gestire la continuità territoriale marittima tra le due isole in modo comune. La Regione ora ha bandito la gara per la gestione della tratta Santa Teresa-Bonifacio. L’importo a base d'asta sfiora i 2,3 milioni di euro per 15 mesi. Sono i cinque mesi invernali, da novembre a marzo, sino al 2021 per un importo annuo stimato in 758mila euro. L'assessorato regionale ai Trasporti ha previsto che il servizio debba avere cadenza giornaliera. Ci sono precise prescrizioni anche per i traghetti che devono essere utilizzati. È prevista una clausola sociale che impegna l'armatore che si aggiudica la gara ad assumere il personale ex Saremar già imbarcato sulla rotta.
L’apertura delle prime buste è fissata per il 17 settembre. «La pubblicazione del bando per la continuità territoriale marittima tra Sardegna e Corsica conclude il lungo percorso amministrativo per il riconoscimento di un servizio fondamentale per i sardi, per il turismo e per gli operatori economici – dice l’assessore regionale ai Trasporti Carlo Careddu –. Il disegno di legge della giunta, e la norma poi approvata dal Consiglio regionale, consentono di garantire il diritto alla mobilità per i cittadini delle due isole e per tutti i viaggiatori anche nel periodo invernale dal 1' novembre di quest’anno sino al 31 marzo del 2021». Anche se è considerato di natura internazionale il collegamento ha un interesse prevalentemente locale, perché è considerato una rotta frontaliera a breve distanza. Questa caratteristica, riconosciuta con decisioni ad hoc dalla Commissione europea, ha consentito alla Regione di ripristinare il pubblico servizio nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale. L’affidamento della rotta in continuità è in via sperimentale in attesa che si costituisca il Gruppo europeo di cooperazione territoriale per le gestione congiunta dei servizi transfrontalieri di trasporto tra le isole.
L’apertura delle prime buste è fissata per il 17 settembre. «La pubblicazione del bando per la continuità territoriale marittima tra Sardegna e Corsica conclude il lungo percorso amministrativo per il riconoscimento di un servizio fondamentale per i sardi, per il turismo e per gli operatori economici – dice l’assessore regionale ai Trasporti Carlo Careddu –. Il disegno di legge della giunta, e la norma poi approvata dal Consiglio regionale, consentono di garantire il diritto alla mobilità per i cittadini delle due isole e per tutti i viaggiatori anche nel periodo invernale dal 1' novembre di quest’anno sino al 31 marzo del 2021». Anche se è considerato di natura internazionale il collegamento ha un interesse prevalentemente locale, perché è considerato una rotta frontaliera a breve distanza. Questa caratteristica, riconosciuta con decisioni ad hoc dalla Commissione europea, ha consentito alla Regione di ripristinare il pubblico servizio nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale. L’affidamento della rotta in continuità è in via sperimentale in attesa che si costituisca il Gruppo europeo di cooperazione territoriale per le gestione congiunta dei servizi transfrontalieri di trasporto tra le isole.
