La Nuova Sardegna

Calzolai 4.0 per scarpe su misura

Calzolai 4.0 per scarpe su misura

In Sardegna molti giovani hanno riscoperto il mestiere grazie all’innovazione

11 agosto 2018
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CAGLIARI. Li avevano dati per spacciati più volte, considerandoli artigiani in via d’estinzione, ma loro hanno resistito, studiato, adeguato l’offerta e sono diventati 4.0, in linea con le richieste del mercato. Per questo i 92 calzolai sardi sono ancora sul mercato per crescere e competere con «l’usa e getta».

In Sardegna queste imprese artigiane si occupano della riparazione delle calzature e di tante altre attività legate alla personalizzazione, riparazione, creazione, lavaggio, sanificazione e «manutenzione» di scarpe, valigie e piccoli capi in pelle. Anche i numeri danno conforto alla categoria: ogni anno, in media, una famiglia sarda spende 370 euro per riparare e mantenere in buono stato scarpe, borse, valigie e altri articoli di pelletteria.

Sono questi i dati che emergono all'analisi dall'Osservatorio per le piccole e medie imprese di Confartigianato Imprese Sardegna, su fonte InfoCamere 2018. Nell’isola l’attività di calzoleria, soprattutto negli ultimi anni, sta registrando una lieve ripresa: un ritorno in auge, quindi, aiutato anche dall’ingresso di giovani leve che hanno deciso di intraprendere questo mestiere. «Il mestiere del “lustrascarpe” non è pronto per finire in un museo dell’artigianato o per restare ancorato al neorealismo cinematografico degli anni ’50 – commenta Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – se gli sciucià sono un ricordo che si perde nel tempo, il calzolaio vive una seconda giovinezza, fatta di formazione professionale, innovazione imprenditoriale e riscoperta del mercato della riparazione».

Per restare in sella, però, serve un mix di continua specializzazione e conoscenze informatiche, indispensabili per riuscire a «vendersi» a un pubblico più ampio. Per i calzolai del nuovo millennio, il boom delle snakers (le scarpe da ginnastica per il tempo libero), l’«usa e getta», la mancanza di remunerazione – tutti problemi denunciati da molti operatori – hanno costretto i calzolai a reinventarsi. Coloro che hanno accettato la sfida hanno ridato lustro alla professione.

Una fetta importante del lavoro riguarda anche la calzatura su misura anche grazie all’aiuto della tecnologia, attraverso l’uso del Foot-scanner che aiuta a realizzare scarpe su misura in modo più semplice e veloce e per clienti di ogni parte del mondo.

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