La Nuova Sardegna

Elisoccorso, Tocco: servono più basi

CAGLIARI. «L’adeguamento delle elisuperfici che si ritagliano nelle diverse parti della Sardegna, con il potenziamento del servizio di emergenza urgenza anche nelle ore notturne». È la richiesta del...

12 agosto 2018
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CAGLIARI. «L’adeguamento delle elisuperfici che si ritagliano nelle diverse parti della Sardegna, con il potenziamento del servizio di emergenza urgenza anche nelle ore notturne». È la richiesta del vicepresidente della commissione sanità Edoardo Tocco, Forza Italia, per aumentare la rete di elisoccorso nell’Isola: «Occorre mettere in atto un disegno per offrire un’assistenza maggiormente corrispondente alle esigenze dell’attività di soccorso attraverso i voli notturni». Un progetto che – per il consigliere regionale – sarebbe in grado di aumentare l’offerta delle superfici attraverso la dotazione dell’illuminazione nelle piattaforme esistenti nei diversi territori. In Sardegna sono presenti tre piste per l’elisoccorso: Cagliari, Olbia e Alghero. «I tracciati che si racchiudono all’interno di queste aree sono dotati di tutte le strumentazioni per gli atterraggi notturni – spiega Tocco – ma si sarebbe l’esigenza di estendere i servizi ad altre basi».

Tra le altre 29 basi presenti in tutta l’Isola diverse potrebbero consentire una dotazione utile per i soccorsi: «Sulla costa orientale andrebbe attivata un’elisuperficie a Perdasdefogu e nell’area centrale a Fenosu – conclude Tocco – con un sistema di illuminazione attivabile da remoto. Un apparato utile e indispensabile in zone del territorio poco servite da ospedali o con una rete viaria insufficiente. La dotazione delle apposite strumentazioni nelle elisuperfici consentirebbe anche l’utilizzo per le attività relative all’antincendio durante la stagione estiva, con richieste che arrivano da ogni parte dell’Isola».

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