La Nuova Sardegna

I tedeschi scelgono le zone interne

I tedeschi scelgono le zone interne

Non solo mare: una buona fetta di visitatori chiede cultura e buon cibo

18 agosto 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Sold out a Ferragosto, impresa praticamente impossibile trovare una stanza in albergo o b&b, se non dopo una estenuante ricerca. E tutto esaurito anche nei ristoranti, letteralmente presi d’assalto nelle principali località, soprattutto sulle coste. Boom di arrivi e di presenze, come dimostrato dal massiccio potenziamento dell’offerta sui voli in continuità territoriale da e per la Sardegna: sino a martedì 21 agosto saranno complessivamente 94mila le poltrone aggiunte da Alghero, Cagliari e Olbia. Tra le località prescelte, in testa ci sono la Gallura, Alghero, Castelsardo, il Nuorese tra Orosei e Dorgali e numerosi centri del sud: Villasimius per esempio ha registrato un boom di presenze nella settimana più calda dell'anno, circa 80mila è la stima del dato finale, con numeri superiori rispetto allo scorso anno. La Sardegna è ancora una meta gettonatissima, con una caratteristica importante: complice anche l’obbligo di raggiungerla in aereo o in nave, vanta il record nazionale per quanto riguarda la durata media della vacanza, almeno 4 giorni.

Ora gli operatori del settore aspettano con fiducia settembre, quando la distribuzione delle presenze sarà simile a quella del mese di agosto, compresa l’Ogliastra e Pula, sempre molto apprezzate. Poi, andando avanti con il calendario, a dominare saranno strutture nelle zone più interne, proprio perché il viaggiatore che sceglie di visitare la Sardegna alla fine dell’estate non mette il mare in cima all’elenco di priorità ma cerca un’esperienza differente. Ecco allora giustificato il grande appeal per il Nuorese, alla scoperta delle tradizioni culturali e dell’agroalimentare. Si tratta dei cosiddetti alberghi “destagionalizzati” in grado di andare oltre la classica offerta balneare: sono una minoranza esigua, considerato che l’85% delle strutture turistiche isolane si trova nelle zone costiere, ma vanno a costituire un segmento sempre più importante nell’industria delle vacanze.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative