La Nuova Sardegna

Centrodestra attacca: il porcetto non si tocca

Centrodestra attacca: il porcetto non si tocca

Il provvedimento è stato approvato all’unanimità ma ora l’opposizione chiede alcune modifiche

21 agosto 2018
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SASSARI. La legge sulla suinicoltura è stata approvata all’unanimità. A votare a favore sono stati sia la maggioranza di centrosinistra che l’opposizione di centrodestra, ma ora dai banchi della minoranza si levano voci contrarie all’articolo che vieta gli allevamenti familiari per uso domestico. «Il centrosinistra calpesta le nostre tradizioni e massacra il piccolo allevamento di maiali: una follia così non si era mai vista – tuona Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia –. Fanno i forti con i deboli e i deboli con i forti, offrendo il destro alla colonizzazione alimentare della nostra isola e dimostrandosi ancora una volta acerrimi nemici di chi onestamente tenta di guadagnarsi da vivere facendo quello che ci hanno insegnato i nostri avi». Da Forza Italia interviene anche il consigliere Edoardo Tocco. «Una legge che snatura l’identità della Sardegna, rendendo impossibile l’allevamento dei capi di riproduzione nelle aziende familiari. Il settore suinicolo dell’isola non ha certo necessità di questi vincoli per combattere la piaga della peste suina africana. È l’ennesimo sopruso ai danni degli allevatori e delle aziende zootecniche sarde. Auspico che il provvedimento sia rivisto all’interno della Commissione sanità»

«La legge va urgentemente modificata, perché così come è stata approvata distrugge una tradizione millenaria della Sardegna, costituita dal Porcetto sardo – gli fa eco Tore Piana, Energie per l’Italia –. Nell'allevamento familiare si possono detenere fino a 4 capi suini da ingrasso e non è consentita la presenza di capi riproduttori. Nella stessa azienda agricola non è consentito più di un allevamento di tipo familiare. Tutti i capi allevati sono destinati all'autoconsumo e non sono oggetto di attività commerciale o di movimentazione verso altri allevamenti. Ciò significa che in Sardegna, con allevamento per uso familiare non può essere prodotto il porcetto sardo ma solo l'ingrasso per un massimo di 4 maiali. La norma non sta né in cielo né in terra, tutti sanno e tutti sappiamo che in Sardegna, allevare e produrre in proprio il Porcetto è una tradizione millenaria e non sarà certo una legge a bloccarla».

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