La Nuova Sardegna

QUARTU. Settantasei esemplari di tartaruga Caretta Caretta sono nati nella notte tra mercoledì e giovedì sulla spiaggia del Poetto, a Quartu Sant'Elena, e hanno raggiunto il mare da due differenti nidi: uno all’altezza dello stabilimento Alta marea e uno di fronte al Lido mediterraneo. Le due emozionanti nascite sono avvenute fra gli ombrelloni di due tra gli stabilimenti più frequentati del Poetto di Quartu. Ad accorgersi della schiusa sono stati, per primi, gli ospiti dello stabilimento Alta Marea. Sulla spiaggia hanno notato piccoli animaletti muoversi e hanno pensato inizialmente a granchietti, ma poi si sono resi conto che erano minuscole tartarughe marine che zampettavano nell’arenile. Donato Festa, uno dei titolari dello stabilimento, ha subito procurato una scatola di cartone e le neonate tartarughe sono state messe al sicuro. Le schiuse sono state seguite dalla Rete regionale per la conservazione della fauna marina, coordinata dall’assessorato dell'Ambiente, dal direttore dell’area area marina protetta «Capo Carbonara», Fabrizio Atzori, dai tecnici del Centro recupero tartarughe marine Laguna di Nora, dai biologi dell’istituto per l'ambiente marino costiero del Cnr di Oristano e dagli stessi agenti forestali. Presente anche la Capitaneria di Porto. I nidi sono stati delimitati e presidiati tutta la notte dal Corpo forestale e lo saranno per almeno dieci giorni, per garantire la salvaguardia di altre eventuali schiuse. L’assessorato regionale della difesa dell’Ambiente ha inoltrato una richiesta di interdizione alla pesca e alla navigazione nei tratti costieri interessati. «Un evento eccezionale per la spiaggia del Poetto – ha detto l’assessora Donatella Spano – Rinnovo la richiesta di collaborazione a residenti e a turisti, come hanno già fatto i concessionari balneari, anche in questa occasione, perché vengano adottati comportamenti corretti e si eviti di portare al mare confezioni di plastica».