La Nuova Sardegna

Dino Robotti, il cordoglio degli amici sui social: «Amava e difendeva il suo mare»

Dino Robotti durante un'immersione
Dino Robotti durante un'immersione

Incredulità e rabbia per la morte del giovane corallaro di Fertilia e in tantissimi lo hanno voluto ricordare

10 settembre 2018
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ALGHERO. Incredulità e rabbia per la morte del giovane Dino Robotti e in tantissimi lo hanno voluto ricordare. Tra i primi ad esprimere cordoglio la Brigata Marina San Marco, l’unità anfibia della Marina Militare di cui Dino ha fatto parte: «Ciao amico leone... buon volo!». «Arrivederci amico mio, il mare è sempre stata la tua passione e il mare ti ha voluto con lui, adesso dominalo – scrive Bruno Frigau sul post della Brigata San Marco al quale seguono centinaia di messaggi.

Dalla Battaglione San Marco alla città di Alghero: il sindaco Mario Bruno scrive «Lo ricordo combattivo, forte: un trascinatore, un leader. Anche nell’ultima riunione con i pescatori, in Municipio, era pronto a difendere i diritti di tutti, nel Comitato Pesca Regionale dove rappresentava i pescatori, non solo i corallari. Lui era così, approfondiva, rappresentava, mai superficialmente, agiva. Difendeva il lavoro, il territorio, il mare. Dino ci mancherà. Tutta la comunità algherese e non solo – sottolinea il primo cittadino – è sgomenta, affranta e si stringe attorno alla famiglia con grande affetto».

Domenica ad Alghero, nella spiaggia di San Giovanni, si sono disputate le gare conclusive dell'Europeo di Beach Soccer. In segno di rispetto, Mario Bruno ha chiesto alla Figc e alla Fifa di “valutare prima della finale degli europei giocata fra Italia e Spagna, di poter effettuare per Dino un minuto di raccoglimento”. La richiesta è stata accolta così le nazionali di Italia e Spagna, come tutto il pubblico, hanno ricordato Dino con un minuto di silenzio.

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«Un gesto che, per la nostra comunità, proseguirà costante nel tempo, nel riportare sempre al cuore un giovane che si è fatto voler bene, si è fatto apprezzare, si è distinto per il suo impegno collettivo, per tutti, altruista e appassionato», ha concluso il sindaco di Alghero.

Tra gli amici e colleghi a ricordare la figura di Dino Robotti è Mauro Manca che, tra l'altro, è rappresentante del comitato tecnico consultivo regionale per la pesca e suo testimone di nozze, lo scorso 2 giugno: «Sono disastri che ci lasciano senza parole. In questo momento bisogna stare vicino alla famiglia che ne ha tanto bisogno. Ogni parola può essere superflua, però mi piace ricordare Dino per l'amore che aveva per il mare e per come lo difendeva. Così come difendeva i diritti dei pescatori, non solo dei corallari. Qualcuno – ha detto Mauro Manca, con un pizzico di rammarico – sta usando questa disgrazia per speculare. Ho letto affermazioni che ritengo inopportune, per esempio sull'utilizzo o meno del rov nella pesca del corallo. Dino era contrario perché voleva rispettare il mare. E comunque l'imponderabile – ha concluso Manca – esiste in ogni tipo di lavoro».
 

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