La Nuova Sardegna

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Pili: «Contro Tirrenia 50mila firme»

Pili: «Contro Tirrenia 50mila firme»

L’ex deputato chiede la revoca della convenzione sui trasporti

10 settembre 2018
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SASSARI. «50mila firme, un mare di sottoscrizioni per dire basta alla Tirrenia. Una mobilitazione senza precedenti, un vero e proprio atto d’accusa per la scandalosa gestione della continuità territoriale marittima e l’uso illegittimo di 73 milioni di euro a favore del gruppo Moby – Tirrenia». Lo ha annunciato il leader di Unidos ed ex deputato Mauro Pili che venti giorni fa ha lanciato la petizione sulla piattaforma internazionale change.org per rescindere la convenzione con la Tirrenia -Moby- Cin: «Siamo dinanzi ad una mobilitazione senza precedenti – spiega Pili – che sta coinvolgendo decine di migliaia di cittadini, turisti, operatori dei trasporti e non solo. Il contafirme digitale della piattaforma internazionale Change.org, la più importante a livello internazionale, che ospita la petizione “Basta Tirrenia” questo pomeriggio ha segnato la soglia delle 50mila firme con una crescita esponenziale del malessere verso la compagnia di navigazione sotto accusa per servizi pessimi e costi alle stelle». Secondo Pili il ministro dei Trasporti dovrebbe revocare la convenzione con Tirrenia e avviare immediate procedure “per impedire il monopolio del gruppo Tirrenia-Moby nelle rotte da e per la Sardegna”.

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