Risparmio idrico, aumentano i fondi
Sono state dichiarate ammissibili tutte le domande presentate per il bando sull’efficientamento delle reti e il risparmio idrico e questo grazie a un incremento delle risorse disponibili che passano...
10 settembre 2018
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Sono state dichiarate ammissibili tutte le domande presentate per il bando sull’efficientamento delle reti e il risparmio idrico e questo grazie a un incremento delle risorse disponibili che passano dai 7milioni iniziali a 12milioni e 242mila euro.
Il decreto che aumenta la dotazione dei fondi è stato firmato dall’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, che ha tenuto conto di come gli investimenti sulle reti rivestano un’ importanza strategica per la Sardegna.
Questi finanziamenti, infatti, consentono di dotare i diversi territori dell’isola di un sistema capillare di infrastrutture idriche in modo da garantire pratiche agricole sostenibili e produttive. In base al nuovo decreto, la graduatoria del bando del programma di sviluppo rurale 2014-2020 andrà in scorrimento grazie all’integrazione di oltre 5,2 milioni di euro.
«Valorizzare una risorsa così importante come l’acqua – ha detto l’assessore Caria – è un impegno cui la politica deve tener fede sempre. E non solo quando si hanno di fronte le emergenze, come la siccità del 2017. Lo scorso anno, ad esempio, abbiamo trasferito 30 milioni del Fondo di Sviluppo e Coesione ai diversi Consorzi di Bonifica della Sardegna per finanziare diversi progetti. Usare bene l’acqua, non disperderla nelle reti e aumentare le infrastrutture nei campi può aiutare le nostre imprese agricole a programmare le produzioni con maggiore sicurezza e, soprattutto, a costi accessibili e competitivi».
Il decreto che aumenta la dotazione dei fondi è stato firmato dall’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, che ha tenuto conto di come gli investimenti sulle reti rivestano un’ importanza strategica per la Sardegna.
Questi finanziamenti, infatti, consentono di dotare i diversi territori dell’isola di un sistema capillare di infrastrutture idriche in modo da garantire pratiche agricole sostenibili e produttive. In base al nuovo decreto, la graduatoria del bando del programma di sviluppo rurale 2014-2020 andrà in scorrimento grazie all’integrazione di oltre 5,2 milioni di euro.
«Valorizzare una risorsa così importante come l’acqua – ha detto l’assessore Caria – è un impegno cui la politica deve tener fede sempre. E non solo quando si hanno di fronte le emergenze, come la siccità del 2017. Lo scorso anno, ad esempio, abbiamo trasferito 30 milioni del Fondo di Sviluppo e Coesione ai diversi Consorzi di Bonifica della Sardegna per finanziare diversi progetti. Usare bene l’acqua, non disperderla nelle reti e aumentare le infrastrutture nei campi può aiutare le nostre imprese agricole a programmare le produzioni con maggiore sicurezza e, soprattutto, a costi accessibili e competitivi».