La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Ha utilizzato l’incontro con il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, in occasione dell’esercitazione antinquinamento alla Maddalena, per rinfrescare la memoria all’esponente del Governo giallo-verde. Nel mese di luglio, l’assessore all’Ambiente Donatella Spano, aveva messo nelle mani del ministro il dossier Sardegna. All’interno alcuni temi fondamentali per il futuro dell’isola. Dalle bonifiche alla Maddalena ai problemi legati alla presenza dei poligoni militari. «L’esercitazione è stata anche l’occasione per riproporre al ministro Costa alcuni temi fondamentali – spiega l’assessore Spano –. Primo su tutti la possibilità di velocizzare l’iter affinché il presidente della Regione, in qualità di Commissario straordinario per le attività ex G8 di La Maddalena, sia messo nelle condizioni di agire rapidamente. Altri temi discussi con il ministro Costa sono stati i parchi e le aree Sic all’interno dei poligoni militari, su cui rischiamo un’infrazione europea. È infatti necessario trasformarle in Zone Speciali di Conservazione che presuppongono piani di gestione e monitoraggi attualmente non fattibili, dal momento che si stratta di zone interdette».

L’assessore Spano ha poi seguito, al fianco del ministro Costa l’esercitazione antinquinamento inserita all’interno dell’accordo Ramoge tra Italia, Francia e Principato di Monaco. «La presenza della Regione e delle forze regionali in questa esercitazione ha un significato importante – aggiunge –. Perché non solo mostra il funzionamento dell’intera catena di comando in cui tutti collaborano, ma ci rende anche informazioni utili alla conoscenza dettagliata dei processi e delle tempistiche, dandoci la possibilità di migliorare nelle azioni di prevenzione».