La Nuova Sardegna

Gli stati generali dell’agricoltura

CAGLIARI. Tre giorni di lavori con i maggiori portatori di interesse istituzionali regionali e nazionali, del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria, di Università e Centri di ricerca...

16 settembre 2018
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CAGLIARI. Tre giorni di lavori con i maggiori portatori di interesse istituzionali regionali e nazionali, del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria, di Università e Centri di ricerca caratterizzeranno gli Stati generali dell’agricoltura convocati nel polo fieristico di Cagliari dal 20 al 22 settembre. Un appuntamento che punta ad analizzare lo stato di salute del comparto così da permettere alla prossima programmazione agricola 2021-2027 di dare le migliori risposte, nel medio e lungo periodo, per assicurare una crescita competitiva e innovativa alla variegata galassia agricola sarda. Ad aprire la tre giorni sarà giovedì alle 9.30 l’assessore Pier Luigi Caria, a cui seguiranno gli interventi dell’eurodeputato Paolo De Castro. Sarà poi la volta del Capo dipartimento delle Politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale del Ministero delle Politiche agricole, Giuseppe De Blasi, della responsabile cooperazione di Nomisma, Ersilia Di Tullio, del direttore commerciale della Coop Conad del Tirreno, Alessandro Baciotti, e di Luigi Ledda del dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari. Si apriranno quindi 11 tavoli tematici. Nella seconda e nella terza giornata i risultati dei tavoli di lavoro verranno illustrati in sede plenaria pubblica, quindi analizzati e discussi in una serie di tavole rotonde da parte di rappresentanti di istituzioni, associazionismo, mondo produttivo e ricerca. La fase conclusiva sarò con gli interventi del governatore Francesco Pigliaru, dei rappresentanti delle associazioni agricole e del mondo della cooperazione.

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