La Nuova Sardegna

Schianto contro il guardrail Muore in moto a 34 anni

di Dario Budroni
Schianto contro il guardrail Muore in moto a 34 anni

Originario di Nuoro, viveva a Telti e lavorava in un centro commerciale

17 settembre 2018
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OLBIA. La sua vita è volata via in una frazione di secondo. La moto che se ne va, lo schianto contro il guardrail, la morte sul colpo. Gianluca Carta, 34 anni, di Nuoro ma ormai da molto tempo in Gallura, non ha avuto scampo. Il giovane stava percorrendo la strada panoramica che da Olbia porta a Golfo Aranci quando, all’altezza di Suiles, ha perso il controllo della sua moto, una potente Kawasaki 600 blu e nera. Era la sua passione più grande. Tanto che qualche tempo fa aveva addirittura fondato un club per soli bikers, del quale era poi diventato il presidente. La tragedia si è consumata attorno alle 12 di ieri lungo uno dei rettilinei della strada panoramica che scorre sopra la costa verso Capo Figari. I medici e gli operatori del 118 si sono precipitati sul posto, ma Gianluca Carta era già morto. Troppo violento lo schianto contro il guardrail, con la moto che è scivolata sull’asfalto per poi terminare la sua corsa a oltre 100 metri dal corpo. Il centauro era un giovane molto conosciuto. Lavorava da Unieuro, all’Auchan di Olbia. E da diverso tempo viveva a Telti, nel cuore della Gallura, dove aveva sposato una ragazza del paese. Carta lascia due figli, un bambino avuto anni fa da una precedente relazione e una bimba avuta pochi mesi fa dalla giovane moglie. Una tragedia che ha scosso tutta la comunità.

L’incidente. Carta amava cavalcare la sua moto. Ieri mattina aveva deciso di fare un giro fino a Golfo Aranci, forse per scattare alcune fotografie. Lo schianto è avvenuto ai piedi della collina di Suiles, subito dopo la galleria. È qui che il giovane centauro ha improvvisamente perso il controllo della sua moto, probabilmente in fase di rientro da un sorpasso. La dinamica non è chiarissima, ma è escluso qualsiasi contatto con altri mezzi. Sull’asfalto soltanto il segno di una frenata. La moto si è trasformata in un animale imbizzarrito e Gianluca Carta è finito contro il guardrail, mentre la Kawasaki è volata 100 metri più in là. Il colpo è stato talmente violento che nello schianto il biker ha perso il casco, finito in fondo a una cunetta. Un turista francese, di professione medico, ha inchiodato la sua auto e ha provato a rianimare il 34enne. Niente da fare. Carta era già morto. Poi l’arrivo dei sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare la morte del giovane e coprire il suo corpo con un lenzuolo bianco. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia. La dinamica è stata ricostruita dai carabinieri del reparto territoriale di Olbia coordinati dal maggiore Saverio Aucello.

Un giovane conosciuto. Gli amici lo ricordano come un giovane solare, con la testa a posto, un bravo ragazzo che sapeva come farsi voler bene. Da tempo lavorava nel negozio di elettronica Unieuro, nel centro commerciale Auchan. Tra Olbia, Telti e la sua Nuoro aveva parecchi amici. Praticava anche la muay thai, nella palestra di Mario Rama. Gianluca Carta era un giovane padre. Dopo una prima relazione e un figlio di 10 anni, si era poi sposato con Federica Pirina, una ragazza di Telti. Solo pochi mesi fa la nascita della loro bimba.

Le moto. Gianluca Carta è stato tradito dalla sua passione più grande: la moto. Tempo fa, insieme ad altri due amici, aveva fondato i «Blues brothers bikers». Un club, del quale Carta era presidente, che riunisce diversi appassionati della motocicletta e con il quale aveva organizzato anche alcune manifestazioni di solidarietà. Ogni giorno il 34enne aggiornava la pagina Facebook dei «Blues brothers». Anche ieri mattina, poco prima dello schianto a Suiles.

Una strada maledetta. Lungo la strada dove è morto Gianluca Carta si sono consumate altre tragedie. Un anno fa, nel settembre del 2017, era morto Ivan Valente, di neanche 28 anni. Stava andando al lavoro quando, sempre a Suiles, era stato centrato in pieno da un’altra auto. Invece nel 2016, ancora a settembre, sempre nella stessa strada ma più verso Olbia, era morto Carlo Deriu, olbiese, 28 anni, anche lui in sella alla sua moto.

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