La Nuova Sardegna

Il sogno di Rosy era incontrare Simona Ventura, muore poco prima dell'arrivo della show girl

Alessandro Pirina
Simona Ventura al Microcitemico di Cagliari
Simona Ventura al Microcitemico di Cagliari

Il grande desiderio della paziente dell'ospedale Microcitemico di Cagliari era vedere la conduttrice e portarla tra i piccoli pazienti oncologici

18 settembre 2018
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CAGLIARI. Il sogno di Rosy era incontrare Simona Ventura. La vulcanica conduttrice di Canale 5 era per lei un’amica virtuale, uno di quei volti che anche se sempre dall’altra parte dello schermo lei evidentemente riteneva di casa, quasi di famiglia. E così quando qualche giorno fa Manuela Ambu, presidente della associazione Charlibrown da anni accanto ai malati di tumore e alle loro famiglie all’ospedale microcitemico di Cagliari, le ha chiesto di scrivere il suo desiderio su un pezzo di carta, Rosy non ha avuto dubbi: incontrare la regina della tv. L’associazione si è attivata subito, anche perché in queste settimane Simona Ventura è impegnata nella realizzazione del suo nuovo show “Temptation island vip” proprio nel sud dell’isola e in onda da oggi su Canale 5. E la conduttrice, una volta contattata, ha subito accettato. Il destino però ha impedito che il sogno di Rosy si realizzasse. La notte tra il 13 e il 14 settembre la donna, 39 anni appena, un marito e una figlia di 9 anni, è stata sconfitta dal cancro. Lei però, consapevole delle sue condizioni di salute precarie, non era così certa che sarebbe riuscita a incontrare la Ventura. Proprio per questo motivo, in quello stesso pezzo di carta, aveva aggiunto un secondo desiderio. Anzi, lo aveva definito, «il mio desiderio più grande». E cioè portare comunque la conduttrice televisiva «in Oncoematologia dai piccolini».

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E a poche ore dalla sua morte Simona Ventura era proprio lì, all’ospedale Microcitemico insieme a quei «piccolini» con cui Rosy ha condiviso l’ultima fase della vita. La visita era fissata per il pomeriggio del 14, e tutti i programmi sono stati rispettati. La Ventura ha fatto un tour dei reparti, si è concessa a selfie e foto ricordo con i bambini e anche con il personale. Una presenza, quella della signora della tv, che ha portato il sorriso tra i piccoli pazienti del Microcitemico. A darne notizia è stata la stessa Manuela Ambu in un post su Facebook sulla pagina della associazione da lei guidata. Un racconto che parte proprio da quel sogno di Rosy. «Alcune settimane fa abbiamo fatto il solito giro con foglio e penna dai pazienti e a ognuno di loro è stato chiesto di scrivere un desiderio – scrive la presidente di Charlibrown –. Ho scelto il desiderio di Rosy, 39 anni, che ha chiesto di incontrare un volto femminile molto noto a Canale 5: la meravigliosa super Simo. Rosy stava già andando via, ma noi ci siamo attivati subito». Le cose però non sono andate come avrebbe voluto. «Purtroppo Rosy non mi ha aspettata – dice ancora Manuela Ambu nel suo post – è volata via lasciando un marito e una bimba di 9 anni, oggi (il 14 pomeriggio, ndr) il suo desiderio in carne e ossa si trovava in reparto, non sarà lo stesso, ma so che tu sarai tanto felice e come sempre mi dirai: mancu mali ci sesi tui s’amori miu».

Ma nel foglio di Rosy c’era anche una seconda frase. «Rosy scrive queste parole: se non dovessi riuscire io a incontrare Simona per favore portala in Oncoematologia dai piccolini. Questo è il mio desiderio più grande. Noi così abbiamo fatto. Simo era lì per te. Un ringraziamento speciale a super Simo e il suo staff per aver accettato il mio invito. Ciao Rosy». Un messaggio che la Ventura ha voluto condividere sulle sue pagine social. In aggiunta solo un breve commento. «È stato davvero un pomeriggio emozionante. Grazie a voi».
 

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