La Nuova Sardegna

«Tirrenia vende le navi ai giapponesi»

«Tirrenia vende le navi ai giapponesi»

«Il gruppo Onorato sta tentando di vendere ad un gruppo finanziario nipponico tre delle sue navi destinate alla Sardegna». La denuncia è del leader di Unidos, Mauro Pili. «In pratica il proprietario...

18 settembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





«Il gruppo Onorato sta tentando di vendere ad un gruppo finanziario nipponico tre delle sue navi destinate alla Sardegna». La denuncia è del leader di Unidos, Mauro Pili. «In pratica il proprietario di Tirrenia e Moby vorrebbe incassare subito dalla finanziaria giapponese 210 milioni di euro, per poi noleggiarle dall’acquirente. Tutto questo alla luce della semestrale del gruppo Moby presentata tre giorni fa da cui si evince una situazione disperata dei conti sempre più in rosso del gruppo Onorato. Le tre motonavi, però, non vengono valutate dal mercato con un valore pari a quello richiesto da Onorato anche perché hanno tutte e tre il problema di non avere capacità di trasporto mezzi ma solo passeggeri auto e quindi con un mercato molto limitato oltre al fatto che dal 2020 dovranno bruciare gasolio». Secondo Pili, però, l’aspetto più inquietante di tutta l’operazione «è legato al fatto che quelle navi non appartengono di fatto al gruppo Moby, in quanto non le ha mai pagate allo Stato, visto che restano insolute le rate di acquisto per 180 milioni di euro.

Tutto questo è di una gravità inaudita considerato che il ministero delle infrastrutture continua essere latitante e, di fatto, complice di un armatore che vende navi non sue». Quelle navi, infatti, secondo Pili, sono di proprietà dello Stato, in quanto il gruppo Onorato non ha ancora finito di pagare il suo debito.

«È una situazione incredibile.

Il rischio è che le condizioni finanziarie in cui la compagnia si trova possano portare lo Stato a perdere definitivamente sia le navi che le rate di acquisto delle stesse – protesta Pili – Sembra un’operazione simile a quella di Totò che voleva vendere la fontana di Trevi senza averne la proprietà. Il gruppo Onorato si sta comportando con una spregiudicatezza che non ha precedenti».



La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative